Una vera esplosione di colori, voci, canti ed allegria, la Marcia della pace dell’Azione Cattolica cittadina, svoltasi domenica 31 gennaio, ha animato piacevolmente le vie del centro cittadino biscegliese. Chi fa parte o simpatizza per l’Acr (Azione Cattolica dei Ragazzi) sa bene cosa significhi questa realtà associativa: divertirsi e condividere assieme ai propri educatori un percorso di crescita. All’evento di domenica hanno partecipato: le parrocchie di Santa Maria di Costantinopoli, Santa Caterina, Santa Maria Madre di Misericordia, Santa Maria di Passavia, San Lorenzo, Santi Matteo e Nicolò, Sant’Agostino, San Pietro e San Silvestro. La marcia, molto attesa dai ragazzi dell’Acr, si inserisce all’interno del “Mese della Pace“, momento fondamentale per l’Azione Cattolica per riflettere su questa tematica. Lo slogan scelto quest’anno è “la Pace è di Casa“, che nasce dall’attenzione che l’Associazione rivolge al fenomeno della migrazione dei bambini, degli uomini e delle donne, che caratterizza drammaticamente questa momento storico, in cui la casa è simbolo del calore umano e familiare. Dopo il raduno nelle parrocchie d’appartenenza, i ragazzi ed i loro educatori si sono ritrovati in Piazza Margherita, dove diversi gruppi di Giovanissimi hanno animato la giornata e in cui è intervenuto, per un saluto, anche il presidente diocesano di AC, Antonio Citro, sottolineando l’importanza di credere nella pace e di far parte dell’Associazione. In seguito nella Cattedrale di San Pietro Apostolo, il vicario zonale Don Franco Lorusso, coadiuvato da Don Domenico Savio Pierro, ha celebrato la Santa Messa con una calorosa partecipazione da parte dell’assemblea. Intense le parole di Don Franco a chiusura di una giornata speciale:” la Pace è di casa quando sappiamo accogliere la Parola di Gesù e metterla in pratica “. Dopo la celebrazione eucaristica la marcia si è diramata lungo le diverse arterie del centro, concludendosi in Piazza San Francesco.