“Gli abusi del fisco”, questo è il titolo del libro inchiesta scritto da Peter D’Angelo giornalista, autore televisivo e regista di documentari e il regista, giornalista e scrittore Fabio Valle che sarà presentato oggi, 10 marzo, alle ore 18 nella sala conferenza dell’associazione giovanile Cappuccini in via Professor Mauro Terlizzi a Bisceglie.

Il racconto parte dalla testimonianza di ex funzionari dell’Agenzia delle Entrate e sulla base di documentazione accertata per raccontare la verità su come gli italiani onesti sono ingiustamente vessati dal fisco.

La presentazione sarà moderata dal dottor Vincenzo Simone, commercialista e revisore contabile e sarà presente anche Luciano Dissegna, tributarista vicentino, per trenta anni funzionario e poi dirigente dell’Agenzia delle Entrate in diverse città del Nord est, prima di dimettersi nel 2009 per protesta contro i metodi arbitrari usati nei suoi uffici che aveva cercato invano di contrastare guadagnandosi l’avversione dei colleghi.

E’ la vita stessa una tassa? Questo libro vuole dimostrare questo siano enormi i danni provocati dal fisco. Ma a parlare sono anche le sentenze, ricche di errori affermando che a causa di calcoli senza criterio e formule volte a gonfiare gli accertamenti fiscali, molti imprenditori sono andati in crisi pur non essendo evasori.

“L’Agenzia dovrebbe occuparsi dell’evasione, eppure i tre quarti degli incassi sono frutto di pagamenti “spontanei”, una tantum, interessi e sanzioni spesso dovuti a banali errori e ritardi, e l’80 per cento circa delle dispute riguarda accertamenti tra 0 e 100.000 euro. E i pesci grossi? Troppo complicato: più facile prendere di mira coloro che già pagano o qualche nome di richiamo, a scopo dimostrativo, le grandi imprese meglio lasciarle stare.”  Parole e riflessioni che vogliono contribuire all’avvio di un cambiamento sottolineando l’esigenza di un nuovo rapporto con il fisco che va completamente rifondato.