La Fials Bat ha lanciato un appello al Ministro Francesco Boccia e al Governatore Michele Emiliano per il ripristino del comma 255 riguardante la prosecuzione delle procedure concorsuali e mobilità per i lavoratori del comparto Sanità.

“Attendevamo con ansia, ed insieme a noi migliaia di precari della sanità, di leggere nel testo del decreto la norma più volte annunciata e già prevista al comma 255 del testo entrato nel consiglio dei ministri il 19 maggio scorso”, spiegano i componenti della segreteria provinciale Bat Angelo Somma e Sergio Di Liddo,  “norma che avrebbe rappresentato per i professionisti sanitari una maggiore possibilità di uscire fuori dal precariato allargando la maglia delle stabilizzazioni con il posticipo dei requisiti. Purtroppo costatiamo con amarezza che questo articolo, il quale prevedeva la modifica alla legge Madia, è stato eliminato dal testo e non e più presente nell’articolato pubblicato nei giorni scorsi in Gazzetta Ufficiale”.

Dalla Fials quindi proseguono “non è facile per gli operatori sanitari e Ubaldo Pagano, il parlamentare del PD Primo firmatario della norma sulla stabilizzazione dei precari delle Asl, digerire l’amara sorpresa arrivata dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale propio mentre la Sanità Pugliese stava per assumerli. In queste ore si tenta di trovare una soluzione, il rischio infatti è di creare un guerra interna fra precari vincitori di concorso e operatori in attesa delle mobilità”. 

“Oramai”, affermano i sindacalisti Fials, “non ci sono più gli applausi costanti ed emozionanti dei cittadini sui balconi per ringraziare tutti gli operatori sanitari, come sono in assoluto silenzio anche le sirene dei vigili del fuoco ed il saluto delle forze armate dinanzi agli ospedali di tutta Italia per ringraziare gli eroi stremati dal lavoro e flagellati nei loro visi in una lotta intensa al covid 19. In questo silenzio”, aggiungono ancora i rappresentanti Fials, “sono scomparsi i famosi mille euro per ciascun dipendente impegnato nell’emergenza sanitaria tanto conclamati  e promessi dal presidente Conte e dal Ministro della salute Speranza e riportati nella bozza dello stesso Decreto”.

La Segreteria Territoriale Fials Bat ha quindi chiesto “un urgente e autorevole intervento dell’Onorevole Ministro Francesco Boccia e del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e dei consiglieri Regionali della Bat affinchè durante l’iter di riconversione in legge del decreto 34/2020, possa essere ripristinato  quanto riportato al comma 255 del testo entrato nel consiglio dei Ministri il 19 maggio scorso come già richiamato nella relazione illustrativa alla legge milleproroghe per la stabilizzazione del personale precario auspicando”, concludono Angelo Somma e Sergio Di Liddo, “che si avvii al più presto una programmazione per il rinnovo contrattuale che dia realmente valore  ai nostri professionisti un tempo, già passato a quanto pare, chiamati Eroi”.