“Io dono non so per chi ma so perché” è il titolo del convegno informativo, organizzato dall’Aido Bisceglie in collaborazione con l’associazione onlus Rinascita di Barletta, per discutere sull’importanza del trapianto e della donazione. 

L’evento, patrocinato dal comune di Bisceglie, avrà luogo sabato 11 novembre, a partire dalle ore 9:00, presso il secondo piano di Palazzo Tupputi-Laboratorio Urbano Bisceglie.

Protagonista del convegno il dottor Gabriele Catalano, medico trapiantologo dell’ospedale Cisanello-Pisa che relazionerà sui trapianti di fegato e sulle nuove terapie farmacologiche. Seguirà un dibattito tecnico scientifico in cui il pubblico potrà partecipare attivamente con domande da porre agli esperti. Le conclusioni saranno affidate al dottor Federico Ruta del Centro Nazionale Trapianti Operativo di Roma.

Obiettivo primario quello di diffondere la cultura della donazione e del trapianto. Infatti, in Italia, specie nel meridione, sono ancora 9.000 i pazienti che hanno bisogno di un organo salvavita e poco meno di 3.000  i trapianti effettuati, eppure l’attività trapiantologica non è più una sperimentazione ma un programma terapeutico consolidato, la cui qualità è tra le migliori a livello europeo.  

Nonostante questi dati preoccupanti si continua a registrare una ritrosia nella donazione, probabilmente giustificata da una mancata conoscenza dell’argomento. Per questo associazione come l’Aido( Associazione Italiana per la Donazione di Organi, tessuti e cellule) da anni proseguono con campagne di sensibilizzazione per abbattere tutte le incertezze che aleggiano sul tema e instillare l’importanza del donazione. 

Presenti al convegno anche Lillo Di Puma, presidente associazione Vitae Onlus, Giulia Di Luzio, presidente Aido Bisceglie, il vicesindaco Vittorio Fata e Vito Scarola, Vicepresidente Aido nazionale.

L’ingresso è aperto a tutti e completamente gratuito.