Sono state rese pubbliche le nuove disposizioni stabilite dall’Arcivescovo della Diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie Mons. Leonardo D’Ascenzo, quali “aggiornamento e integrazione del decreto arcivescovile del 14 maggio”.

Il documento, firmato anche dal Cancelliere don Francesco Mastrulli,  tiene conto dei seguenti punti:

  • il decreto, contenente il Protocollo siglato dal Presidente della Conferenza Episcopale Italiana e dalle Autorità governative italiane e le disposizioni applicative diocesane, relativi alla ripresa delle celebrazioni liturgiche con il popolo a partire dal 18 maggio 2020 (prot. n. 362/20 del 14 maggio u.s.);
  • decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’ l giugno
  • ordinanza del Presidente della Giunta della Regione Puglia del 10 giugno 2020.
  • miglioramento della situazione epidemiologica del contagio da Covid-19 nel territorio nazionale e, in particolare, il positivo andamento nella Regione Puglia così come rilevato dal Coordinamento regionale emergenze epidemiologiche.

Il documento prevede:

  1. È possibile la celebrazione delle Prime Comunioni nel rispetto delle norme di sicurezza previste: le date siano individuate liberamente dai parroci secondo le necessità particolari, avendo cura di riservare per i fanciulli un congruo tempo di preparazione immediata alla ricezione dell’Eucaristia;
  2. È permessa, in osservanza delle misure sanitarie, la partecipazione alle celebrazioni eucaristiche presso le cappellanie degli Istituti di vita consacrata anche a quanti non dimorano abitualmente nella casa religiosa;
  3. Sono consentite le celebrazioni eucaristiche nelle chiese cimiteriali secondo le normative vigenti;
  4. Sono consentiti incontri a carattere formativo e culturale nel rispetto delle distanze sociali e delle altre misure di contenimento, tenuto conto della capienza massima dello spazio chiuso che non potrà comunque superare le 200 persone; laddove ci fosse la disponibilità di spazi esterni, li si prediliga, tenendo conto che all’aperto il numero massimo consentito di persone partecipanti è di 1000 unità;
  5. E’ possibile visitare gli infermi recando loro l’Eucaristia anche da parte dei ministri straordinari della Comunione, debitamente muniti dei dispositivi di sicurezza, previo consenso esplicito degli interessati o dei loro familiari;
  6. Le feste patronali e parrocchiali si limitino alle sole celebrazioni liturgiche, come previsto dalla nota delle Conferenze Episcopale Pugliese del 20 maggio 2020; qualora si preveda di celebrare l’Eucaristia in spazi aperti, si comunichi tale intenzione al Vicario episcopale di zona e, laddove fosse necessario, si richieda l’apposita autorizzazione dalle autorità civili;
  7. E’ possibile convocare gli organi collegiali degli Enti ecclesiastici (Parrocchie, Arciconfraternite, Confraternite, Associazioni) nel rispetto della distanza interpersonale di sicurezza e delle altre misure sanitarie;
  8. Per eventuali proposte estive per i ragazzi si faccia riferimento alle indicazioni fornite dal Servizio di Pastorale Giovanile, nel rispetto delle linee guida offerte dalla Regione Puglia circa i servizi per l’infanzia e l’adolescenza.