È un dato di fatto che il 13 giugno, la festa di Sant’Antonio, sia un appuntamento a cui i biscegliesi non possono proprio mancare. Quest’anno, poi, le celebrazioni sono riprese, dopo un mese d’interruzione, più vive che mai, dal momento che negli scorsi giorni Bisceglie ha ospitato il reliquiario contenente le spoglie mortali del santo. Nella giornata di ieri, domenica 14 luglio, la cittadinanza ha celebrato la partenza del reliquiario dalla città tramite una solenne processione guidata dal parroco della chiesa del Santissimo Salvatore, don Antonio Antifora, e dalla Confraternita; presenti anche il sindaco, Angelantonio Angarano, e le autorità civili.

Una immensa folla di fedeli ha preso d’assalto il porto per assistere al passaggio ed all’imbarco della statua e del reliquiario, che sono stati ospitati, rispettivamente, dalle barche “Sant’Antonio” e “Battista“, dei fratelli armatori Francesco e Vincenzo Dell’Olio. Neanche il mare mosso ha potuto frenare la devozione dei devoti, che a bordo di pescherecci e piccoli natanti da diporto hanno seguito le due imbarcazioni nella tradizionale processione nelle acque del porto. A concludere degnamente i tre giorni di festeggiamenti e, contestualmente, a salutare la partenza del reliquiario, una batteria di fuochi pirotecnici, finanziata dalle donazioni dei fedeli, che si è librata in cielo in tarda serata.