Le buone notizie sono sempre ben accette, ma quando riguardano una particolare situazione mettono entusiasmo come poche volte. Da ieri Antonio Lafranceschina non è più in terapia intensiva, facendo un piccolo ma determinante passo in avanti a venti giorni dalla data del suo intervento.

Poca voce, qualche minuto seduto su di una sedia e le risposte positive alle primissime terapie respiratorie lasciano intendere che i progressi sono lentissimi ma positivi. D’altronde in questi casi la pazienza e la voglia di migliorare passettino dopo passettino risultano determinanti per il risultato finale. In settimana Antonio ha ricevuto la visita gradita dei suoi genitori, che hanno aspettato sino al giorno dell’uscita dalla terapia intensiva per salutare il proprio figliolo.

Sarà un percorso lungo e ancora denso di insidie, ma con l’amore della moglie, dei figli, dei parenti e di tutta la cittadinanza biscegliese, Antonio presto tornerà nel suo paese per salutare e ringraziare ancora una volta tutti.