“Mi risulta che non siano stati pubblicati sul sito ufficiale del comune di Bisceglie i criteri di valutazione per l’espletamento degli stessi concorsi. Ciò sarebbe in contrasto con le norme sulla trasparenza amministrativa. Inoltre mi è stato rilevato il termine breve con cui si è proceduto alla convocazione dei concorrenti non è stato affatto sufficiente per dedicarsi ad una accurata ed approfondita preparazione, tenendo conto del lungo periodo di tempo intercorso dal bando (circa cinque anni), tanto che in molti hanno pensato che lo stesso concorso non si sarebbe più espletato”. Con queste motivazioni l’assessore Vincenzo Valente, attraverso una missiva inviata ieri al vicesindaco Vittorio Fata, al segretario generale Francesco Lazzaro e al presidente della commissione del concorso Angelo Pedone, ha chiesto ufficialmente di “sospendere e procrastinare i termini del concorso, in programma la prossima settimana, per l’individuazione di istruttori contabili e collaboratori professionali”. 

Valente, nella sua lettera, ha sottolineato che la giunta comunale, di cui era componente, espresse indirizzo politico favorevole al concorso con la pubblicazione del bando ad ottobre 2013“Più volte sono state richieste le motivazioni del ritardo per il mancato espletamento dei suddetti concorsi”, ha scritto l’assessore, per il quale il rinvio è necessario anche per salvaguardare la giunta comunale e per “evitare di incorrere in esposti“. Vincenzo Valente ha fatto poi riferimento al “momento elettorale che tutti viviamo con le conseguenze che si attiverebbero nelle valutazioni dell’opinione pubblica con ricadute negative sul già vituperato rapporto di fiducia verso la politica in genere”.

Anche il presidente del consiglio Franco Napoletano, per le stesse ragioni, alcuni giorni fa aveva chiesto il rinvio del concorso (leggi qui). Ed è proprio Napoletano, che aveva fatto riferimento alla questione anche nell’ultimo consiglio comunale, ad annunciare che “il concorso per istruttore contabile del comune di Bisceglie è stato rinviato a dopo lo svolgimento delle elezioni amministrative. Una scelta di buon senso che non posso che apprezzare e che sono lieto di avere contribuito a realizzare”.