In occasione della “Giornata internazionale della nonviolenza”, istituita il 15 giugno del 2007 dall’assembla dell’ONU per ricordare la nascita del Mahatma Gandhi, le associazioni locali di Pax Christi, Azione Cattolica e Meic diocesano  hanno organizzato un incontro pubblico sul tema … per superare i conflitti, che si terrà oggi, 2 ottobre, a Bisceglie, nella parrocchia Santa Maria di Passavia, alle ore 19.30.

“La ricorrenza del 2 ottobre”, spiegano gli organizzatori dell’evento, “ci esorta a riflettere sul valore della nonviolenza quale concreta alternativa all’utilizzo della violenza oggi, purtroppo,  presente in diversi ambiti della nostra società. Siamo molto preoccupati per le tante guerre presenti nel mondo a causa delle quali uomini, donne, ragazzi e bambini sono costretti ad abbandonare i propri territori e i propri affetti per mettersi alla ricerca di nuovi spazi di vita. Siamo consapevoli che l’aumento della produzione e del commercio delle armi continua ad alimentare guerre e conflitti, allontanando così possibilità di pace e giustizia. Constatiamo, inoltre, con amarezza, come la forza delle armi venga ancora oggi proposta quale strada preferenziale nelle relazioni della politica internazionale e ci rammarica, altresì”, continua la nota, “che la carriera militare sia considerata dai giovani, soprattutto nelle regioni meridionali, come una concreta e persino invidiabile possibilità di lavoro”.

“In questo scenario e per questi motivi vogliamo celebrare la giornata internazionale della nonviolenza del 2 ottobre”, chiosano gli organizzatori, “con la testimonianza di due giovani dell’Associazione Rondine, realtà toscana di accoglienza e solidarietà, nata sulle orme di don Lorenzo Milani e di Giorgio La Pira: Yanine Andrea Martinez Hernandez, proveniente dalla Colombia, e Sara Dukic, della  Bosnia e Erzegovina, per testimoniare la vita in zone di guerra e la possibilità della pace”.