“Siamo consapevoli che questa emergenza sta causando anche gravissimi disagi economici alle famiglie e alle attività biscegliesi. Tra le prime misure che adotteremo c’è il differimento del termine del pagamento della Tari al 31 luglio (prima era 31 maggio, ndr) e degli atti di sollecito relativi agli anni 2016, 2017 e 2018, che sarà differito a 90 giorni”. Lo comunica il sindaco Angelantonio Angarano in un video messaggio pubblicato su Facebook.
La giunta comunale ha infatti deliberato nel pomeriggio di oggi di proporre al Consiglio Comunale di prorogare il termine di versamento della prima rata della Tari 2020. “Questo è solo un primo intervento per dare subito un segnale ma continueremo a studiare altre misure a sostegno della popolazione. Faremo tutto il possibile”, afferma il sindaco.
Sul primo caso di positività a Bisceglie, il primo cittadino rassicura: “L’uomo si era messo autonomamente in quarantena e non si era recato a lavoro”. L’invito, ribadito da Angarano, è quello di rispettare le disposizioni e rimanere a casa in questa settimana che sarà particolarmente critica.