Torna a giocare tra le mura amiche dello stadio “Ventura” il Bisceglie Calcio del presidente Canonico, in occasione dell’undicesimo turno del campionato di Serie C. Domani pomeriggio, sabato 28 ottobre, i neroazzurro stellati ricevono una nobile decaduta come il Trapani con calcio d’inizio dell’incontro fissato alle ore 16.30.

La sconfitta di misura, piena di recriminazioni, subita a Cosenza ha interrotto a quattro la striscia di risultati utili consecutivi, bloccando i biscegliesi al decimo posto della classifica, con un bottino di 12 punti. “Non è stata una settimana turbolenta per noi. Il nostro obiettivo è la salvezza e dobbiamo restare concentrati su questo, senza avere distrazioni. Ricordiamoci che la Serie C è un patrimonio importante per tutti noi; bisogna difenderlo con il massimo impegno da parte di chiunque abbia a cuore le sorti di questo glorioso club” -ha dichiarato mister Zavettieri nella conferenza della vigilia-.

L’appuntamento contro i granata ritorna dopo un’assenza lunga nove anni; allora si era un Eccellenza ed in palio c’era la finale nazionale Play Off. Una sfida in perfetto equilibrio, tra andata e ritorno, si decise ai calci di rigore dove, in stadio stracolmo come non mai, a prevalere furono i siciliani. In quella circostanza, probabilmente, si consumò uno dei momenti più neri della storia recente del calcio biscegliese soprattutto per le brutte vicende accadute al termine della gara. Oggi la compagine allenata da Calori precede i neroazzurri di sole tre lunghezze in graduatoria “Non guardo la classifica; affrontiamo una delle candidate alla vittoria del torneo che annovera tra le sue fila calciatori di assoluto livello e con grande esperienza. Siamo coscienti di questo ma, allo stesso tempo, vogliosi di andare a giocarci la nostra partita come abbiamo sempre provato a fare. In tre aggettivi mi aspetto un Bisceglie determinato, intelligente e caparbio” -le parole del tecnico biscegliese-.

Nella lista dei convocati non figurano solo gli acciaccati Delic e Diallo. Bisceglie che, dunque, potrebbe schierarsi con la difesa a tre e l’impiego di Markic dal primo minuto, Azzi a dare manforte a centrocampo ed il rientro di Jovanovic in avanti nell’undici titolare; da valutare anche il possibile impiego di Lugo e Montinaro dall’inizio. “Alleno un gruppo che possiede ampi margini di miglioramento; lavoriamo ogni giorno per capire sempre meglio le insidie di questo girone C, pronti a superare tutti i momenti delicati che, nel corso della stagione, inevitabilmente capitano” -la conclusione del trainer stellato-.