E’ stata la città di Catania la tappa conclusiva per il settore giovanile dell’Unione Calcio, impegnato nel “3° Torneo Internazionale Etna Sud” – Memorial “Giocchino Russo Morosoli”. In uno dei tornei giovanili più importanti del panorama nazionale, il gruppo guidato dal responsabile Renzo Ferrante, ha avuto la possibilità di confrontarsi con realtà di caratura nazionale ed internazionale; data la presenza di molte società professionistiche, sulle 24 partecipanti, come Zenit San Pietroburgo, Palermo, Catania, Lecce, Salernitana, Foggia, Crotone, Catanzaro, Trapani e Cosenza. Una nuova grande esperienza per la comitiva di 20 piccoli atleti azzurri del sodalizio presieduto da Enzo Pedone.

Inizio di torneo eccellente per la compagine Allievi (anno 1999), guidata dal tecnico Luca Rummacapace di imporsi di misura sulla Villese, nella partita inaugurale, grazie al sigillo del difensore centrale Nicola Ferrante. Il secondo match del girone ha visto gli azzurri affrontare il Palermo che, nonostante la sconfitta contro i rosanero, hanno disputato un grande incontro, creando buone occasioni da gol ed offrendo un calcio gradevole, anche grazie alle ottime prestazioni fornite dal centrocampista Binetti e dall’estremo difensore Porcelli, elementi che spesso sono aggregati alla prima squadra per gli allenamenti. Nella seconda fase della manifestazione, i biscegliesi hanno disputato altri tre incontri contro Rende (sconfitta 1-0), Panormus (sconfitta 3-0) e contro la formazione maltese de La Valletta dove, al termine dei novanta minuti regolamentari terminati a reti bianche, gli azzurri sono stati sfortunati nella lotteria dei rigori perdendo 4-2 e concludendo, di fatto, il torneo al sedicesimo posto. Ad aggiudicarsi il trofeo è stato il Palermo, con gli isolani vincitori in finale sul Crotone con il minimo scarto (risultato 1-0). 

Posso dire che è stata un’esperienza assolutamente positiva e che ci ha permesso di confrontarci con squadre di assoluto spessore dell’intero panorama giovanile, all’interno di una location spettacolare e con tutte le attrezzature sportive all’avanguardia” – ha esordito il tecnico Luca Rumma -. “Siamo partiti senza grosse aspettative ma siamo stati bravi e capaci di giocare alla pari contro grandi formazioni, più esperte di noi. Abbiamo espresso un bel calcio nella fase iniziale del torneo; l’unico rammarico, probabilmente, è quello di aver un pò staccato la spina dopo la sconfitta contro il Palermo. Ai ragazzi, però, non ho nulla da rimproverare e sono sicuro che le emozioni provate e le sensazioni vissute in campo siano servite per la loro crescita personale e calcistica” – ha continuato l’allenatore -. “In conclusione, non posso far altro che ringraziare di cuore tutti i ragazzi per il massimo impegno profuso durante questi quattro anni passati insieme; grazie alla loro costante presenza e determinazione siamo stati capaci di toglierci enormi soddisfazioni, conquistando anche successi di prestigio. E’ nato un legame molto speciale tra loro e tutto lo staff tecnico composto dal vice allenatore Antonio Rumma, dal preparatore atletico Sergio Quercia, dal team manager Francesco Puntillo e dal massaggiatore Gianni Ferrucci, preziosi collaboratori ai quali va tutto il mio personale e sincero ringraziamento“.

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Giovanissimi Unione Calcio

In un’altra regione della penisola, l’esperienza in terra abruzzese per i Giovanissimi dell’Unione Calcio, alle prese con la settima edizione della “Abruzzo Cup”, si è conclusa con un doppio terzo posto conquistato dalle due formazioni partecipanti. Nelle “finaline” per aggiudicarsi il terzo gradino del podio, la prima formazione (anno 2001), guidata da mister Fanelli, ha avuto la meglio (1-0) sul Cedas Avio Brindisi; mentre la seconda (anno 2002), allenata dal tecnico Capurso, assente per motivi lavorativi ma ben sostituito in panchina dal duo Piccarreta – Fanelli, si è imposta di misura (1-0) sulla Capena Roma grazie ad un eurogol del giovanissimo Antonio Preziosa

Foto: Unione Calcio 

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