Il blitz del Bisceglie in casa della Gelbison, permette ai nerazzurri di tenere il passo delle battistrada Andria e Potenza (avanti di un punto) e conservare l’imbattibilità stagionale. La vittoria per 3-1, maturata nei frangenti finali di una partita difficile, si sapeva,, reca le firme di Zotti, Logrieco e finalmente Gallaccio.
Michele Gallaccio, attaccante del Bisceglie
Trovato il vantaggio con Zotti, ancora lui, ai primi vagiti del match, il Bisceglie ha subìto dopo pochi minuti il pareggio dei cilentani sugli sviluppi di un calcio d’angolo. E’ il quarto gol, sui cinque incassati, che scaturisce da palle inattive. Un dato statistico su cui lavorare, per migliorare il rendimento di un reparto apparso affidabile, ma a volte distratto. Stavolta, quindi, il ruolo di protagonista è toccato ad Angelo Logrieco (In foto) che, quando si profilava il rischio di bissare il pareggio di Pozzuoli, ha inventato con un’iniziativa personale il gol che ha spianato la strada al secondo successo corsaro (dopo il 4-1 di Grottaglie del 14 settembre). Per il 28enne fantasista bitontino, tornato in nerazzurro dopo la breve parentesi di Andria, si tratta della terza rete, tutte fuori casa, in otto gare. Un gol decisivo
, che vale tre punti pesanti in classifica, con dedica alla secondogenita Alessandra, nata il 20 ottobre (auguri). Il miglior avvio di stagione, la quarta da quando indossa la casacca stellata, rafforzato da una continuità di rendimento che, in precedenza, ne aveva appannato le grandi qualità tecniche. Rispetto al Bisceglie schierato col San Severo, De Luca ha apportato qualche variazione, inserendo Viscuso, Anaclerio e Abbinante, per Lacriola, Riccio e Khalil. Partendo con un centrocampo a tre (Abbinante-Lanzillotta-Guadalupi), per poi tornare in apertura di ripresa al consolidato 4-2-3-1 (fuori Abbinante, dentro Khalil). Moduli a parte, tuttavia, un quarto di torneo è sufficiente per affermare che la squadra di De Luca ha trovato l’assetto più congeniale con due mediani dai “piedi buoni” e tre fantasisti a supporto di una punta centrale.
Patierno, al momento, fornisce maggiori garanzie in termini di continuità e funzionalità con i compagni. Intanto, si è sbloccato Gallaccio, autore del gol che ha sigillato il 3-1 sulla Gelbison. L’auspicio, per le fortune nerazzurre, è che sia il primo di una lunga serie. All’appello manca solo Lacarra, assente a Vallo della Lucania per un’infiammazione al ginocchio. Recuperarli entrambi al meglio è essenziale per il tecnico di Castellana, che potrebbe così contare su varie opzioni nel reparto avanzato. Il prossimo turno vedrà gli stellati affrontare, ancora in trasferta, la Scafatese, quintultima in graduatoria ma reduce da una larga vittoria (4-0) a Pozzuoli. Non sarà una passeggiata, ma vincere sarà fondamentale per proseguire la marcia a ridosso della vetta.
Foto: Mastrodonato
Fonte: forzabisceglie.it