“Non so di quale crac sia vittima oggi l’Onorevole Boccia”. Esordisce così il vicepresidente della Provincia di Barletta – Andria – Trani, Luigi Antonucci, in replica alle affermazioni dell’On. Francesco Boccia sullo stato di salute della Provincia (leggi qui). “Sia con l’amministrazione guidata da Francesco Ventola che con l’attuale di Francesco Spina, la Provincia di Barletta – Andria – Trani ha saputo distinguersi per dinamismo ed efficienza amministrativa, costruendo in pochi anni una realtà che, rispettando i parametri legali di carattere economico-finanziario, ha realizzato innumerevoli opere pubbliche soprattutto in materia di edilizia scolastica. Grazie ad un attento monitoraggio della spesa e nonostante le ‘cassandre’ negative, abbiamo rispettato il Patto di Stabilità per l’anno 2014. Siamo tra le poche Province italiane con i conti in ordine e con una prospettiva di funzionamento concreto”, spiega il Vicepresidente Antonucci, prima di ripercorrere i numerosi interventi realizzati negli ultimi mesi.
“Grazie agli sforzi dell’attuale Amministrazione”, ricorda Antonucci, “in pochi mesi abbiamo raggiunto risultati insperati. Nel mese di novembre, è stato finalmente sottoscritto il contratto per i lavori sulla Trani-Andria. Abbiamo ottenuto un finanziamento di 3 milioni e 400mila euro dal Coni per lavori negli impianti sportivi delle nostre scuole, risultando la prima Provincia in Puglia per risorse intercettate. Ancora, abbiamo approvato il progetto per lavori di recupero e risanamento ambientale all’istituto ‘Colasanto’ di Andria per un importo di circa 83mila euro. È stata garantita la prosecuzione del servizio di assistenza socio-educativa e di assistenza alla comunicazione Lis per gli studenti diversamente abili che frequentano le nostre scuole ed è aumentato il numero delle ore di accensione degli impianti di riscaldamento in tutti gli istituti scolastici, oltre all’approvazione di un Piano di dimensionamento scolastico che rafforza ulteriormente l’offerta formativa sul territorio. Siamo stati la prima Provincia in Puglia ad ottenere dalla Regione Puglia l’attestazione di compatibilità del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale al DRAG (Documento Regionale di Assetto Generale) ed agli strumenti di programmazione e di pianificazione territoriale regionale vigenti: un passo decisivo verso l’imminente approvazione del Ptcp. In materia ambientale, delega di cui ho il piacere di farmi carico, abbiamo promosso la campagna “Puglia Eternit Free” con Legambiente per eliminare il pericolo amianto ed adottato un’ordinanza per la messa in sicurezza della discarica di Trani, quale atto dovuto per la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini. Con un nostro diretto intervento economico abbiamo ripristinato il servizio di trasporto di linea STP che collega i comuni di Spinazzola e Minervino con la città di Bari”, continua il vice presidente della Provincia Bat. “La nostra Provincia è stata proposta dalla Prefettura quale esempio di buone pratiche per interventi di prevenzione della corruzione nelle amministrazioni regionali e locali del Mezzogiorno ed è stato aggiornato il Piano Triennale della Prevenzione della Corruzione. Con l’approvazione del Regolamento per l’accesso agli atti ed ai documenti amministrativi e del Regolamento sul procedimento amministrativo, siamo divenuti un modello di trasparenza e rispetto dei diritti dei cittadini. Diventando Stazione Unica Appaltante nella gestione delle procedure di gara, poi, siamo ormai un punto di riferimento di trasparenza e legalità per l’intero territorio. Anche grazie alla Provincia abbiamo costituito la Rete ‘Borghi e Terre d’Ofanto’, che opererà per tutelare il patrimonio storico, artistico, paesaggistico e culturale dei Borghi Antichi di Montegrosso, Montaltino, Loconia e Minervino Murge. Abbiamo stipulato un Protocollo d’Intesa con l’Università di Bari per la crescita economica del territorio e con il Consolato Onorario del Regno di Marocco in Puglia per lo sviluppo turistico, culturale e gastronomico”.
“Prima di preoccuparsi dello stato di salute della Provincia di Barletta – Andria – Trani e, più in generale, della situazione generale delle Province italiane, l’On. Boccia si faccia un esame di coscienza: e magari si ricordi di aver votato a favore del decreto Del Rio che non solo non ha abolito le Province, ma le ha svuotate economicamente e ridotte in condizioni di vita drammatiche. Insomma, chi è causa del suo mal pianga se stesso” conclude Antonucci.