Due tranesi, un 37enne e un 35enne ritenuti responsabili di ricettazione e resistenza a P.U. in esecuzione di un fermo di indiziato di delitto, sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Andria nel corso di servizi finalizzati a contrastare il fenomeno delle rapine agli autotrasportatori.
Contestualmente hanno recuperato due autovetture risultate rubate. Si tratta di una Fiat Uno a bordo della quale viaggiavano i due arrestati e una Fiat Bravo i cui occupanti dopo aver abbandonato il mezzo sono riusciti a dileguarsi.
Durante la notte i Carabinieri hanno intercettato lungo la SP 13 Andria-Bisceglie una Fiat Uno, risultata rubata a Corato, con due uomini a bordo che, alla vista dei militari, si sono precipitosamente messi in fuga venendo però subito bloccati e tratti in arresto al termine di un inseguimento durato qualche chilometro.
Nella stessa circostanza una “gazzella” dell’Arma, inviata sul posto dalla centrale operativa al fine di bloccare i fuggitivi, ha intercettato una seconda autovettura risultata anch’essa rubata, sempre a Corato: una Fiat Bravo con quattro uomini a bordo che, vistisi alle strette, hanno frettolosamente abbandonato il mezzo dileguandosi a piedi per le campagne circostanti. Nella Bravo i Carabinieri hanno trovato diversi arnesi da scasso sottoposti a sequestro unitamente all’auto, mentre la Uno è stata restituita al legittimo proprietario.
Accertamenti successivi sul conto del 37enne hanno consentito di appurare che era anche destinatario di un’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Trani per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e furto aggravato dovendo scontare una pena di 4 anni e 8 mesi di reclusione.
I due, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, sono stati condotti presso la locale casa circondariale.
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