Si è rinnovata per il ventesimo anno la tradizione della Luce della Pace anche a Bisceglie. La staffetta mondiale, che grazie agli Scout porta in ogni angolo del Continente la Luce proveniente dalla Grotta della Natività di Betlemme, ha toccato anche la città dei Dolmen. Grazie ad un accordo con le principali compagnie ferroviarie e aeree, infatti, la fiammella viaggia senza spegnersi per portare il simbolo di fratellanza e pace tra i popoli. 

La Luce è arrivata in città sabato 17 dicembre a bordo del treno InterCity Bologna-Lecce e distribuita in undici parrocchie nella giornata di domenica 18 dai ragazzi del Gruppo Scout di Bisceglie. Anche il vescovo Mons. Giovanni Battista Pichierri ha accolto la Luce nella chiesa di Stella Maris, plaudendo all’iniziativa in contemporanea con il resto del mondo. In serata poi la Luce ha percorso le vie della città giungendo fino in piazza Margherita, con la fiaccolata terminata dinanzi alla grotta della Natività, allestita come da tradizione dagli scout, alla presenza del sindaco Francesco Spina, del vicesindaco Vittorio Fata e dell’assessore Vincenzo Valente.

“Un ringraziamento speciale ai parroci della città che hanno collaborato nella diffusione della Luce e all’Amministrazione, nella persona del sindaco Spina, che da sempre crede in questa iniziativa”, afferma il presidente Scout Bisceglie Mimmo Rana, “È questo lo spirito della Luce della Pace: diffondere amore e fratellanza nel pieno spirito di comunità. Che il senso di pace possa sempre essere presente nei nostri animi”. 

Dopo la distribuzione in piazza, tutti gli scout di Bisceglie si impegnano a mantenere viva la fiammella presso la sede associativa almeno fino al 6 gennaio, riproducendo i gesti che i frati della Basilica della Natività ripetono da secoli a Betlemme.

Foto: Gruppo Scout Bisceglie