“Si prospettano tempi duri per gli automobilisti indisciplinati”. Il monito arriva dal Comandante della Polizia Municipale, che la mattina del 20 gennaio, nella tradizionale relazione sull’attività svolta nell’anno precedente (leggi qui) ha anche parlato di importanti novità che saranno introdotte nel 2016.
“In aggiunta ai photored (nel 2015 ne sono stati installati otto per rilevare le infrazioni semaforiche presso gli incroci più pericolosi) e all’autovelox”, ha spiegato il Maggiore Michele Dell’Olio, nel giorno in cui si festeggiava il santo patrono della Polizia Municipale, “quest’anno, nel giro di un mese, avremo in dotazione anche lo ‘street control’, un’apparecchiatura, già in uso nelle principali città italiane, che consentirà agli agenti una più efficace e incisiva attività sanzionatoria delle soste irregolari, in modo particolare quelle che determinano difficoltà ai cosiddetti ‘utenti deboli della strada’ ovvero pedoni e conducenti di velocipedi”.
E in cosa consiste lo street control? Il comandante lo ha spiegato: “L’utilizzo di una telecamera mobile installata sulle nostre autovetture consentirà di rilevare in via immediata tutte le violazioni dei veicoli in sosta su marciapiedi, sulle strisce pedonali, sulle piste ciclabili. Nel contempo sarà possibile accertare mediante un collegamento istantaneo con le banche dati nazionali se tali veicoli sono debitamente assicurati e revisionati, secondo le prescrizioni del codice della strada. Ovviamente”, sottolinea il capo dei vigili urbani, “tale supporto tecnologico sarà utilizzato dalle nostre pattuglie cum grano salis, al sol fine di sanzionare comportamenti comunemente percepiti come un disvalore sociale, in quanto determinano una oggettiva difficoltà alla mobilità urbana e in modo particolare ai soggetti svantaggiati, come i diversamente abili”.
“Tra le innovazioni tecnologiche”, continua il Maggiore Dell’Olio, “è previsto anche l’acquisto di nuovi smartphone di ultima generazione che gli agenti utilizzeranno non solo per comunicazioni di servizio interne ma anche per rilevare con immagini fotografiche le varie tipologie di degrado urbano, che saranno evidenziate ai competenti uffici comunali perché si provveda ad un immediato intervento”.
In tema di sicurezza, “sarà ampliato il sistema di videosorveglianza comunale con l’installazione di nuove telecamere da dislocare in punti sensibili e di aggregazione sociale sia nel centro urbano che lungo il litorale”, spiega il Comandante della Polizia Municipale, che annuncia novità anche in quello che, in un gergo commerciale, potrebbe definirsi “back office”. “L’ufficio contravvenzioni sarà dotato di nuovi software per gestire in modo più spedito tutte le fasi dell’iter sanzionatorio a discapito di coloro che sperano nella tradizionale lentezza degli uffici pubblici e nell’intervento della prescrizione che vanifica il recupero delle sanzioni amministrative previste dal codice della strada”.
Insomma, le multe sono quasi triplicate dal 2014 al 2015, passando da 4.308 a 14.670, per un incasso, nelle casse comunali, che è passato da 200mila euro a 750mila euro. Nel 2016 si preannuncia un ulteriore giro di vite contro chi non rispetta il codice della strada. Guidatore avvisato…