5 ottobre Cara MammaIl giorno 5 ottobre ricorre la “Giornata mondiale degli insegnanti”, iniziativa promossa dall’ UNESCO nel 1994. La Giornata fa memoria dell’adozione, avvenuta nel 1966, della Raccomandazione sullo status degli insegnanti, formulata a seguito di una specifica Conferenza intergovernativa organizzata dall’UNESCO e dall’ILO. Questa giornata vuole promuovere la valorizzazione e il miglioramento della condizione degli insegnanti nel mondo, poiché in alcuni Paesi questa professione non ha la giusta considerazione. Nonostante, infatti, si tratti di uno dei lavori più vitali per il benessere della società, gli insegnanti non sono solo un mezzo per attuare obiettivi educativi. Essi sono la chiave per la sostenibilità e capacità nazionali nell’attuazione della formazione e creazione di una società basata sulla conoscenza, i valori e l’etica. L’UNESCO riconosce agli insegnanti il ruolo fondamentale per la promozione di un’educazione di qualità verso una Cultura della Pace. “Empowering insegnanti, la costruzione di società sostenibili” è lo slogan per la Giornata mondiale degli insegnanti per il 2015.

In vista della manifestazione che ricorre il 5 ottobre, il Club UNESCO Bisceglie trainer, le Sedi biscegliesi di Archeoclub d’Italia, Centro Studi Biscegliese, Museo Diocesano, SOMS Roma Intangibile, sotto l’Egida Città di Bisceglie e Regione Puglia – Presidenza del Consiglio, celebrano questa giornata, presentando in anteprima nazionale il volume storico di Vitoronzo PastoreCara mamma. Storie e storie sulla Grande Guerra”, con annessa mostra documentaria curata dall’autore. L’evento si terrà al Museo Diocesano di Bisceglie alle ore 18.00, con la presentazione del giornalista Nicola Giampaolo.Il volume ripercorre le tappe fondamentali che sconvolsero l’Europa nella Prima Guerra Mondiale: dall’omicidio a Sarajevo, passando per l’entrata in guerra del Regno d’Italia, sino a giungere alla strage di Caporetto. L’autore ha voluto inoltre omaggiare i lavoratori civili in zona di guerra per la costruzione delle arterie stradali fino ai sentieri delle alte trincee. Egli descrive la durezza della vita sulle alte cime montuose, le difficile condizioni di sopravvivenza, l’insufficiente nutrimento, i servizi sanitari, le malattie, la continua e furiosa lotta per la difesa contro gli attacchi austriaci con l’utilizzo dei gas asfissianti al fosgène. Vitoronzo Pastore devolverà il ricavato della vendita del libro in beneficenza (scuola – educazione) al Club UNESCO Bisceglie presieduto da Pina Catino. Le conclusioni saranno affidate al Sindaco della città di Bisceglie, avvocato Francesco Spina.