La querelle tra il Comune di Bisceglie ed il Bisceglie Calcio, relativa alla convenzione che il dirigente della ripartizione Socio-Culturale, Sport e Turismo del Comune Gennaro Sinisi afferma di aver sottoscritto con il presidente neroazzurro stellato Nicola Canonico, si arricchisce di un nuovo capitolo.
Il patron del Bisceglie, intervenuto ieri sera in diretta telefonica nel corso del programma radiofonico “CentroCampo” condotto da Pino Di Bitetto e Mino Dell’Orco, non ha esitato a dire la sua: “Innanzitutto – commenta – credo che il Dott. Sinisi dovrebbe parlare con il Bisceglie invece di scrivere comunicati. Nel corso di una videointervista, effettuata questa estate, il sindaco Spina affermava di slegare il discorso relativo al contributo a fondo perduto per il Bisceglie Calcio con quella di una convezione dello stadio “Gustavo Ventura”. Una convezione che io, sia chiaro, non volevo. Nel periodo coinciso con la fase iniziale della stagione agonistica, il Bisceglie calcio chiede un contributo a fondo perduto di 120.000 euro. In un paese democratico – sottolinea Canonico – quando si deve sottoscrivere una convenzione, le due parti si devono incontrare, questo invece non è mai accaduto. Una mail inviata non comprova una nostra richiesta – precisa il numero uno del Bisceglie – e comunque gli atti sono stati fatti prima della nostra mail. Deduco quindi che le considerazioni a cui il l’amministrazione è giunta, sono state fatte in barba al nostro pensiero; alla fine si tratta di un atto monocratico, dove mi si invita solo a firmare una convenzione e questo non lo puoi fare ad un presidente che sta mettendo dei soldi in questa società”.
Nel proseguo dell’intervista Canonico precisa in maniera piuttosto chiara il concetto: “Il Bisceglie non è interessato a prendere convenzioni per il “Ventura”, bensì contributi a fondo perduto. Ci chiediamo questi 120.000 euro in che maniera potranno uscire dal bilancio comunale? Io so che mi sono stati garantiti e se questo non dovesse accadere ci saranno delle motivazioni che il Comune di Bisceglie esporrà alla cittadinanza. Per quel che concerne il contributo di 30.000 euro per il nostro settore giovanile – afferma Canonico – io mi sento offeso perché questi soldi, per averli, il Comune deve approvare il bilancio e questo non avverrà prima della fine del stagione agonistica. Di solito la prima rata, relativa ai contributi, giungeva ad ottobre, ma al momento questo non è arrivato. Qualcuno dice che a Dicembre lascio la squadra? Niente di più sbagliato, voglio portare il Bisceglie in alto a prescindere dal contributo del Comune. Se avessi aspettato il contributo sarei dovuto partire ad inizio stagione con la formazione Juniores”.
Le ultime considerazioni Canonico la riserva ai capitoli relativi allo stadio “Gustavo Ventura” ed alla ufficializzazione dell’organigramma societario: “Il Ventura è una struttura non adatta per ospitare eventi come quelli che vi sono in questo periodo. L’unica modifica è stata il gesto della tifoseria di rimettere a nuovo la gradinata, con soldi privati messi a disposizione di una struttura pubblica. Per quel che concerne l’organigramma societario, questo verrà definito nel mese di novembre. Di sicuro ci sarà un biscegliese, che ha portato ben 35.000 euro di sponsorizzazioni, mentre aspetto ancora per pochi giorni coloro i quali hanno fatto delle promesse tempo fa”.
Un Nicola Canonico a 360 gradi che, come sempre, ha detto la sua. Adesso non serve che aspettarsi una nuova risposta, magari da parte del primo cittadino Francesco Spina.