La Diaz migliore della stagione si impone al PalaPoli di Molfetta vincendo 4-2 nel match d’andata della semifinale di Coppa Italia di serie C1 contro le Aquile Molfetta. Una prova di quanto sia enorme il potenziale del roster del presidente Giuseppe Cortellino.

Biancorossi che devono fare a meno degli indisponibili Giacomo Di Pinto e Vincenzo Povia, partendo con il quintetto iniziale formato da Spadavecchia, Preziosa, Caggianelli, Palermo e Valente. Proprio il pivot biscegliese scalda le mani a Genchi dopo trenta secondi, risponde al 4’ Murolo dalla distanza impegnando Spadavecchia. Passa un minuto e la Diaz si porta in vantaggio con Palermo, abile a finalizzare a rete dalla destra una bella azione personale di Valente. Le Aquile non stanno a guardare ed all’8’ Barbolla, da posizione centrale, scarica un tiro potente che si stampa sulla base esterna della traversa. Su capovolgimento di fronte i biscegliesi raddoppiano: grande giocata da posizione centrale di Angelo Cassanelli, palla sulla destra per Preziosa che incrocia sul secondo palo per l’accorrente Russo che fa gol, una azione da manuale del futsal. Il match si ravviva d’improvviso e le azioni, da ambo le parti, non mancano, protagonisti Cassanelli ed Acquaviva che sfiorano la rete in successione. Al 15’ il Molfetta accorcia le distanze con Murolo che solo in area di rigore gira a rete un calcio di punizione battuto da banda sinistra. Diaz alla ricerca della terza rete, ma Genchi si oppone prima sul tiro di Tortora al 22’, poi sul diagonale da banda destra di Russo al 26’.

Nelle ripresa le Aquile alzano notevolmente il baricentro, ma al 4’ è clamorosa l’azione sciupata da Palermo che spara addosso a Genchi una superiorità numerica di 3 contro 1. Un minuto dopo ci pensa Maurizio Valente a segnare la rete del 3-1 con una azione personale da pivot autentico: stop di petto spalle alla porta, vince un contrasto con il suo marcatore e anticipa Genchi in uscita bassa beffandolo con un tocco di punta. I padroni di casa reagiscono con il tiro di De Scisciolo all’8’ ben respinto da Spadavecchia, ma la Diaz non si accontenta e nei minuti successivi sfiora la quarta marcatura con Russo e Preziosa, ottima prestazione la sua. Poco prima del quarto d’ora ci prova Antuofermo per il Molfetta, da posizione centrale, ma al suo tiro manca la precisione. La pressione dei molfettesi si fa più costante, al 22’ Gadaleta non riesce a dare forza al suo tiro a pochi metri dalla porta, mentre al 26’ Spadavecchia dice di no due volte ai tentativi di capitan Mongelli. Diaz che si porta sul 4-1 al 28’ grazie al tiro preciso di Tortora che si infila nell’angolino basso alla sinistra di Genchi, dopo ribattuta della barriera su calcio di punizione battuto dallo stesso centrale biscegliese. L’assedio finale delle Aquile porta al palo di Bonvino al 32’ ed all’autogol di Caggianelli al 33’ su tiro di Mongelli. Vittoria meritata per la Diaz che adesso torna a concentrarsi sulle vince di campionato. Coppa Itala che tornerà martedì 29 novembre con il match di ritorno al PalaDolmen,

AQUILE MOLFETTA-DIAZ 2-4 (1-2 p.t.)

AQUILE MOLFETTA: Genchi, Barbolla, Bonvino, Campanale, Barile, Acquaviva, Gadaleta, Mongelli, Murolo, De Scisciolo, Antuofermo, Pepe.  All: Allegretta

DIAZ: Spadavecchia, Preziosa, Amoruso, Russo, V. Cassanelli, Caggianelli, Palermo, Valente, A. Cassanelli, A. Tortora, P, Tortora, Ciannella.  All: Di Pinto

MARCATORI: 5’ p.t. Palermo (D), 9’ Russo (D), 15’ Murolo (M); 5’ s.t. Valente (D), 28’ Tortora (D), 33’ autogol Caggianelli (M)

AMMONITI: Russo (D), Palermo (D)

ARBITRI: Corsini di Taranto e Sicolo di Bari