Enzo Amendolagine del Movimento 5 Stelle, Enrico Capurso del Faro-Pci e Alfonso Russo del Nel modo giusto hanno denunciato la scarsa funzionalità della Commissione sicurezza comunale.

“Sono quasi due mesi che chiedo la convocazione celere di un consiglio comunale monotematico sull’emergenza sicurezza in città”, ha dichiarato Enzo Amendolagine portavoce del Movimento 5 Stelle, “Avevo annunciato la richiesta con un comunicato stampa a metà luglio, ho protocollato un’istanza formale a fine luglio. Ho annunciato l’iniziativa in Consiglio Comunale il 31 luglio e mi è stato risposto dal presidente della Commissione sicurezza urbana che la maggioranza era disposta ad accogliere la mia richiesta”.

“Il 9 agosto”, prosegue l’esponente pentastellato, “si è riunita la commissione ed ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno da me presentato con l’impegno a convocare entro la prima settimana di settembre il Consiglio. Purtroppo, da allora, non si hanno aggiornamenti. Siamo quasi a metà settembre e il Consiglio monotematico non è stato convocato, nè preliminarmente son state comunicate alla città le modalità di partecipazione ad un’assise che abbiamo richiesto fosse aperta a rappresentanti delle associazioni del terzo settore, delle associazioni culturali, delle associazioni di categoria e sindacali, delle forze dell’ordine e ai dirigenti scolastici del territorio”.

Amendolagine quindi afferma “Ho la (quasi) certezza, viste anche le ripetute dichiarazioni di alcuni rappresentanti di questa Giunta, che la sicurezza della città non sia fra le priorità dell’Amministrazione”.

Il portavoce del Movimento 5 Stelle fa sapere anche che hanno sostenuto la sua iniziativa “il consigliere del Faro-Pci, Enrico Capurso e, in rappresentanza del “Nel modo giusto”, Alfonso Russo. Con loro ho condiviso più volte un’amara riflessione sul ruolo delle commissioni consiliari: se non funzionano o non le si fa funzionare, se devono rappresentare un mero orpello istituzionale, meglio non parteciparvi. Discorso che vale, tanto più, per la Commissione Sicurezza. Se le sue deliberazioni non producono effetti, che senso ha la sua esistenza?”.

I tre consiglieri comunali membri della Commissione sicurezza hanno quindi dichiarato congiuntamente: “Attenderemo “fiduciosi” che venga convocato, entro una decina di giorni, il consiglio monotematico che avevamo richiesto. Se così non sarà ne trarremo le conseguenze: ci dimetteremo dalla Commissione e continueremo a dare seguito al nostro impegno sui temi della sicurezza urbana e della legalità anche in altre sedi istituzionali”.