Un bando della Provincia Bat che mette a disposizione di soggetti privati ben 400mila euro per interventi di bonifica, mediante rimozione, di manufatti contenti amianto presenti sul territorio. È quanto presentato dal presidente della Presentazione bando amianto2Provincia di Barletta Andria Trani, Francesco Ventola, e dall’Assessore alle Risorse Naturali, Politiche Ambientali e Difesa del Duolo, Gennaro Cefola, al convegno “Amianto Zero”, tenutosi il 3 ottobre presso la Sala Consiliare della Provincia.

“In questi cinque anni abbiamo fatto passi da gigante per le politiche ambientali. Il bando con cui concediamo contributi a privati per la rimozione di amianto dai propri immobili è la ciliegina sulla torta di un percorso virtuoso che ci ha visto sempre protagonisti”, ha commentato Ventola durante il confronto per esaminare le problematiche tecniche, sanitarie e legali collegate al tema dell’amianto. “Oggi, a pochi giorni dalla scadenza del nostro mandato elettorale, chiudiamo in bellezza con la pubblicazione del bando per concedere a privati un contributo economico finalizzato rimozione di amianto dai propri immobili. Un’iniziativa rivolta alle famiglie, ai condomìni, agli alloggi popolari, in un territorio in cui, fino a cinque anni fa, non erano mai stati realizzati interventi pubblici per affrontare l’emergenza amianto”.

“Potranno beneficiare del contributo i proprietari di un immobile sito nel nostro territorio, in regola con le disposizioni urbanistico-edilizie” ha aggiunto l’Assessore Cefola. “Saranno ammissibili le spese sostenute per la bonifica eseguite esclusivamente da ditte autorizzate, nonché quelle relative ad operazioni di trasporto, conferimento e smaltimento presso impianto autorizzato, il tutto nel rispetto della normativa vigente e per un importo massimo di 5mila euro. Abbiamo cominciato ad affrontare il problema dell’amianto poco dopo il nostro insediamento: era il 2010 e sottoscrivemmo con Legambiente il Protocollo d’Intesa ‘Eternit Free’ per incentivare la aziende locali alla sostituzione di tetti in amianto con pannelli fotovoltaici. Con le iniziative ‘Ambientiamoci’ e ‘Green Bat’ abbiamo proseguito con la bonifica di vere e proprie discariche di amianto a cielo aperto lungo le strade del nostro territorio”.

Il convegno ha registrato interventi autorevoli come quelli dell’Onorevole ed Avvocato Penalista Francesco Paolo Sisto, sull’evoluzione della normativa nazionale in materia di amianto, e di Vito Felice Uricchio (del Coordinamento della Segreteria Tecnica del Piano Regionale Amianto) sugli strumenti di pianificazione del modello regionale, mentre il Dirigente del Settore “Ambiente, Rifiuti e Contenzioso” della Provincia, Vito Bruno, ha illustrato i contenuti del progetto provinciale “Amianto Zero” ed il Direttore di Spesal Asl Bt Ignazio Di Mauro ha evidenziato il ruolo e le funzioni dell’Autorità Sanitaria Locale.

Spazio, poi, anche alla presentazione del romanzo “Pane e Amianto”, scritto dal giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno Giuseppe Armenise.

Per consultare e scaricare il bando, con annessi allegati per partecipare, clicca qui.