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Contributi economici per la rimozione d’amianto, online il nuovo bando/DETTAGLI

Da qualche giorno è online sul portale istituzionale della Provincia il nuovo bando per la concessione di contributi economici a privati che rimuoveranno l’amianto dai propri immobili. L’annuncio era giunto nei giorni scorsi dal Presidente della Provincia di Barletta – Andria – Trani, Francesco Spina. L’avviso è consultabile nella sezione “Bandi” del portale istituzionale della Provincia, all’indirizzo www.provincia.bt.it. Si tratta del secondo intervento realizzato dalla Provincia dopo quello di ottobre, in

Tempi moderni, entro il 16 giugno addio vecchie cabine telefoniche. O forse no

I tempi cambiano e cambiano, pertanto, anche modi di comunicare, interagire, parlare, contattare. Con delibera n. 31/10/CONS – Revisione dei criteri di distribuzione sul territorio nazionale delle postazioni telefoniche pubbliche nell’ambito del servizio universale – l’AGCOM, agenzia nazionale che si occupa di comunicazioni, ha disposto, come recita il titolo stesso del documento, il ridimensionamento numerico delle cabine telefoniche su tutto il territorio nazionale. Questa revisione è in atto già dal

Rimosso anche il palo pericolante di via Martiri di via Fani / FOTO

Era rimasto l’ultimo baluardo mal ridotto della zona, corroso alla base, di conseguenza pericolante e un potenziale pericolo per l’incolumità dei cittadini, ma ancora lì, indomito. Ci riferiamo al palo dell’energia elettrica che serviva diversi condomini di Via Martiri di via Fani, oggetto delle lamentele e delle segnalazioni di molti residenti giustamente preoccupati per la stabilità precaria del traliccio, così come l’analogo caso di via via Sergio Cosmai, angolo via

Rimossi due pali dell’energia elettrica a rischio crollo

Pali della rete elettrica malridotti e pericolosi rappresentano un problema della nostra città. Danneggiati alla base, corrosa dagli agenti atmosferici e da fattori antropici oltre che dal tempo, spesso arrugginiti e ai limiti della stabilità, alcuni degli obsoleti “tralicci” in questione sono ormai inutilizzati mentre altri sono tuttora in uso per la distribuzione di energia elettrica attraverso i cavi dell’alta tensione e per la pubblica illuminazione. Ad interessarsi dell’atavica questione,