E’ una durissima replica quella che il Futsal Bisceglie rende nota a seguito dell’improvvisa partenza da parte di Sergio Ronchi, uno dei suoi nuovi acquisti, tornato in settimana in Brasile creando non poche problematiche al club presieduto da Gerry Anellino e Luciano Sciacqua. La compagine neroazzurra ha concesso a Ronchi di tornare in patria, ma nella nota spiega per filo e per segno le dinamiche ed i disagi creati da questa scelta.

La ASD Futsal Bisceglie comunica in via ufficiale – si legge nella nota del club – che dal giorno 12 settembre, dopo preavviso, il calcettista Sergio Ronchi ha lasciato la città di Bisceglie per tornare in patria. La società ha preso atto delle problematiche del ragazzo, dovute alla mancanza degli affetti familiari, e della irremovibilità nel voler abbandonare il roster, lasciandolo partire per il Brasile. Il club esprime in tal senso tutta la propria delusione ed il disappunto per quanto accaduto, avendo ricevuto un danno economico per quel concerne la logistica, biglietti aerei e la residenza in città, alla quale il Futsal Bisceglie, come sempre fatto per tutti i propri atleti, ha cercato di creare le migliori condizioni di permanenza. Danno anche dal punto di vista tecnico, lasciando la squadra priva di un elemento del roster a mercato ormai in chiusura. Il calcettista rimane di proprietà del club e non intende essere ulteriormente essere presa in giro da comportamenti poco corretti nel futuro prossimo.