Traguardo di prestigio quello raggiunto da Giuseppe Ruggieri, capace di aggiudicarsi la Abbott World Marathon Majors (AWMM), medaglia assegnata a coloro che riescono a completare sei tra le più importanti maratone al mondo.

Ruggieri è stato tra i finalisti della World Marathon Majors (competizione nata nel 2006), un campionato a punti che comprende sei maratone e che l’atleta biscegliese ha portato a termine nel giro di pochi anni. Una passione che Giuseppe Ruggieri ha cominciato a coltivare nel 2009 con la prima mezza maratona corsa in quel di Barletta. Poi dopo un anno ecco l’esperienza nel novembre 2010 con la maratona di New York (3 ore, 26 minuti e 59 secondi), seguita due anni dopo da quella di Berlino corsa in 3 ore, 11 minuti e 59 secondi. Ad aprile 2013 Ruggieri corre la maratona di Londra con un tempo finale di 3 ore, 8 minuti e 18 secondi. Nel 2018 si torna oltre oceano con la maratona di Boston chiusa in 3 ore, 1 minuto e 52 secondi. Sempre negli Stati Uniti la quinta gemma in occasione della maratona di Chicago percorsa con il tempo di 3 ore, 13 minuti e 20 secondi. La chiusura del cerchio arriva con la maratona di Tokyo dello scorso 5 marzo dove Ruggieri ha ottenuto il miglior tempo personale in maratona con il tempo di 2 ore, 56 minuti e 26 secondi.

Ruggieri, dottore commercialista classe 1977, è il primo biscegliese a raggiungere l’ambito traguardo completando le sei Majors, “La passione per la maratona è sintetizzata in questo splendido percorso fatto in questi anni – dichiara Ruggieri – ma altrettanto importante è il viaggio di vita che si fa in questo percorso e che ti permette di diventare una persona migliore, non solo come atleta ma anche come uomo”.