Seconda sconfitta consecutiva in campionato per l’Unione Calcio, superata per 2-0 al “Città degli Ulivi” dal Bitonto.

Mister Zinfollino conferma per buona parte l’undici iniziale sceso in campo in settimana proprio al cospetto dei neroverdi, con Quercia a dare manforte in difesa, insieme all’arruolabile Bartoli, lasciando in panchina Serri.

Le due compagini provano subito a trovare le giuste combinazioni per scardinare le rispettive retroguardie, ma al 12’ il neroverde Turitto prova la soluzione personale dalla distanza, senza impensierire Lullo. Dopo una manciata di minuti la sforbiciata dell’ex Albrizio difetta di precisione, mentre al 21’, al termine di una bella azione manovrata, Ventura non centra il bersaglio grosso con un tiro ad incrociare dal limite.

Gol sbagliato, gol subito. Passano pochi secondi, infatti, e Manzari non si lascia sfuggire l’occasione di sbloccare il punteggio, approfittando di un rimpallo a favore a tu per tu con Anglani, prima di trafiggere, in solitaria, Lullo. La risposta dell’Unione Calcio si materializza al 25’ sull’asse Ventura-Moscelli, con quest’ultimo abile a liberarsi per la conclusione, che risulta, però, poco precisa.

I padroni di casa, quindi, rientrano negli spogliatoi forti del vantaggio e nella ripresa provano subito ad ipotecare la vittoria ancora con Manzari che, servito dalla sinistra da Zotti, sbaglia la mira nella conclusione a rete, da posizione favorevole. I bitontini si dimostrano scaltri nello spezzare sul nascere i tentativi di impostazione dei biscegliesi, provando a cogliere in controtempo la retroguardia azzurra con pungenti ripartenze.

Provvidenziale, al 9’, risulta il salvataggio nei pressi della linea di porta di Quacquarelli su Zotti (servito da Manzari, scattato sul filo del fuorigioco, nda). La gara dei biscegliesi si fa ulteriormente in salita al 13’, quando l’assistente ravvisa un’infrazione da rosso diretto nei confronti di Moscelli, al termine di un battibecco con Cantatore, duello già energico sin dai primi minuti di gara.

Mister Zinfollino corre ai ripari richiamando in panchina Cannone, sostituito da Asselti. Nonostante l’inferiorità numerica ed il passivo da recuperare, gli azzurri non demordano ma accusano il colpo del classico gol dell’ex, messo a segno da Albrizio al 27’, che raccoglie il suggerimento dalla destra, addomesticando in area la palla prima di trafiggere Lullo con un poderoso destro.

Alla mezz’ora il tecnico dei biscegliesi gioca le carte Serri e Gilfone, in luogo rispettivamente di Quercia e Sangirardi. Gli azzurri provano a rifarsi sotto al 36’ con la conclusione dal limite di Caprioli (sugli sviluppi di un corner di Gilfone, nda) ma Longo è reattivo nella risposta con i piedi. Nel terzo dei cinque minuti di recupero da registrare l’espulsione di Roselli, artefice di un fallo a palla lontana su Caprioli.

La sconfitta all’inglese costringe gli azzurri a stanziare a quota 6 punti in graduatoria. Il Bitonto, invece, sfata il tabù Unione Calcio, compagine sempre uscita indenne dal “Città degli Ulivi” ( e mai sconfitta dai neroverdi, nda), salendo a 10 punti nella generale.

Bitonto – Unione Calcio 2-0 (1-0 pt)

Bitonto: Longo, Elia, Campanella, Capriati, Cantatore, Bonasia (38’ st Modesto), Albrizio (40’ st Terrone), De Santis, Manzari (21’ st Roselli), Zotti, Turitto. A disp: Zecchino, Pastore, Lavopa, Adige. All. De Candia.

Unione Calcio: Lullo, Dattoli, Quercia (31’ st Serri), Bartoli, Anglani, Caprioli, Quacquarelli, Sangirardi (31’ st Gilfone), Ventura, Moscelli, Cannone (19’ st Asselti). A disp: D’Agostino, Mastropasqua, Vitale, Amoroso. All. Zinfollino.

Arbitro: Lopez (Bari); assistenti: Patruno (Bari), Colavito (Bari)

Marcatori: 22’ pt Manzari, 27’ st Albrizio

Ammoniti: Campanella, Albrizio, De Santis, Bartoli, Caprioli, Sangirardi.

Espulsi: 13’ st Moscelli (rosso diretto), 48’ st Roselli (rosso diretto)