L’emergenza sanitaria da Coronavirus e la cancellazione del campionato di Serie B ha portato anche i protagonisti della pallacanestro a rimanere fermi a casa. Ne abbiamo approfittato per ascoltare le impressioni di Andrea Chiriatti, capitano dei Lions Bisceglie, affrontando i vari temi di questa lunga parte di stagione, purtroppo interrotta sul più bello.

Chiriatti ribadisce il grande impegno di tutto il team biscegliese avuto durante la parziale stagione regolare disputata. “Credo che ad oggi, come per tutte le squadre che si preparavano ai playoff, eravamo giunti ad un ottimo livello. Tutto il lavoro fatto ad agosto iniziava a dare i suoi frutti. Abbiamo perso qualche punto per strada, ma fatto anche qualche colpo importante, soprattutto fuori casa. Sono pienamente soddisfatto”.

Grande importanza in alcuni frangenti ha rivestito il gran lavoro eseguito dallo staff tecnico in momenti di difficoltà, ricorda Chiriatti, “Sono un giocatore particolare, magari non sarò un gran realizzatore, ma mi metto a disposizione di tutti per aumentare aggressività, soprattutto in difesa”, afferma, “mi è mancata un pò di fiducia in me stesso, ma la squadra e il coach sono stati sempre lì a darmi manforte e per questo li ringrazio”.

Situazione particolare per quanto concerne la forma fisica e l’allenamento quotidiano ai tempi del Coronavirus. “Ci allenavamo tutti individualmente, a casa. Questo è il massimo che potevamo fare”, confessa capitan Chiriatti, “per essere pronti ad una eventuale ripartenza. In questo momento c’è un campionato più importante da vincere. Per questo motivo faccio un appello a tutti i tifosi, ai lettori, a tutta la gente: stare a casa e rispettare le regole. Sarà difficile oggi”, conclude il cestita dei Lions Bisceglie, “ma ci fa vincere domani, per poter di nuovo tornare nei palazzetti e negli stadi”.