Festa rimandata per il Don Uva che davanti ad un pubblico numeroso, festante e coloraritissimo non va oltre il pari contro la Virtus Andria in occasione del penultimo turno del campionato di Prima Categoria, girone A. 

Eppure i presupposti erano dei migliori con il colored Trawally che con una splendida rovesciata portava i biscegliesi avanti dopo appena 2 minuti. L’occasione per il raddoppio giunge sessanta secondi dopo, ma l’estremo andriese Simone nega la gioia del gol a Sergio De Cillis. Ritmi altissimi in campo e di conseguenza anche la tensione agonistica con il direttore di gara costretto ad uscire il cartellino giallo per ben tre volte nei primi dieci minuti. Virtus Andria che trova il pari su calcio di punizione di Lomuscio che allo scoccare del quarto d’ora sorprende Troilo sul suo palo. Don Uva che non si scompone e sempre da un calcio piazzato si riporta in vantaggio: Pasculli pennella per la testa di Trawally che non perdona. Il caldo si fa sentire e le azioni cominciano a latitare, a tempo scaduto ci prova ancora Sergio De Cillis, ma Simone risponde presente. 

La ripresa vede la Virtus Andria partire meglio, al 50′ Gomez con uno splendido colpo di testa rimette in equilibrio il risultato al campo “Don Uva”. Gli uomini di mister Carlucci non ci stanno ed al 56′ ci vuole una magistrale chiusura di Taal per togliere la palla del terzo vantaggio di giornata a Trawally. Le maglie si allargano e la Virtus Andria colpisce ancora, questa volta con il tap in di Taal che chiude dalla corta misura la palla giunta dalla sue parti dopo il miracolo di Troilo su tentativo di Gomez. Le emozioni si susseguono senza sosta, passano appena due minuti ed il Don Uva firma il 3-3, punizione di Pasculli che Dell’Olio stampa sulla traversa, palla che dalle parti di Trawally che fa tripletta. I padroni di casa non si fermano ed al 71′ ci prova direttamente Pasculli con un tiro a rientrare che Simone è bravo a smanacciare. Nel finale ancora due occasionissime: al 90′ capitan Cataldo spedisce sopra la traversa un colpo di testa nato da corner. A tempo scaduto occasionissima Virtus Andria con Gomez che salta Giambattista De Cillis e si invola verso la porta, Troilo abbandona i pali ed è costretto ad immolarsi parando fuori area per evitare la beffa delle beffe. Il rosso al portiere del Don Uva assieme all’allontantamento di mister Carlucci sono gli ultimi episodi di una partita densa di emozioni. 

Don Uva che sale a quota 58 con il vantaggio che si riduce a 3 punti, vista la vittoria dell’insegutrice Apricena con lo Stornarella che sarà il prossimo avversario di Emanuele Troilo e soci. Al Don Uva per conquistare la promozione basterà portare a casa almeno un punto. 

CLASSIFICA PRIMA CATEGORIA, GIRONE A, DOPO 29 GIORNATE: 

Don Uva 58; Apricena 55; Orta Nova 51; Modugno, Bitetto 49; Borgorosso Molfetta 47; Virtus Andria 46; Atletico Acquaviva 44; Nuova Andria, Canosa 41; Trinitapoli 40; Celle di San Vito 35; Stornarella 30; Virtus Molfetta 21; Sanctum Nicandrum Manfredonia 18; Giovinazzo 17.   

Foto: Daniela Mitolo