Al termine di una battaglia di cuore e di nervi il Bisceglie Calcio conquista la qualificazione alla finale playoff del girone A di Eccellenza impattando al “Ventura” per 0-0 con il Corato dopo centoventi minuti tiratissimi.

Tutti a disposizione di mister Passiatore che sceglie un undici di partenza nel quale, a sorpresa, De Vivo parte dalla panchina lasciando spazio a Doukoure che completa il tandem offensivo con la coppia argentina Di Rito-Bonicelli. Gli ospiti invece presentano naturalmente tra i titolari Suriano, pericolo numero uno per la difesa stellata. La partita vive sul filo dell’equilibrio fin dalle prime battute e la fase di studio si prolunga per diversi minuti. In realtà, l’intera prima frazione non offre grossi spunti in fase offensiva con le due squadre che si fanno preferire in fase difensiva chiudendo tutti gli spazi. La tensione la fa da padrone anche nella ripresa durante la quale nemmeno i primi cambi effettuati dai due tecnici, ad esempio l’ingresso di Genchi tra i nerazzurri, riesce a smuovere la situazione che resta bloccata a causa della paura delle due squadre di commettere un errore fatale. Le situazioni migliori vengono mostrate dalle due squadre, paradossalmente, nei minuti finali quando prima il Corato, al 92′, fa correre un brivido al pubblico di casa sugli sviluppi di un corner. Allo scadere, però, Genchi avrebbe l’opportunità di blindare la qualificazione ma il suo sinistro chirurgico lambisce il palo della porta di Addario precedendo di pochissimi istanti il triplice fischio che prolunga la sfida ai tempi supplementari.

La gara cambia completamente nel corso dei supplementari con il Bisceglie che si fa prendere maggiormente dalla tensione mentre il Corato gioca più libero di mente a caccia del gol qualificazione. Ne scaturisce una mezz’ora di gioco nella quale i neroverdi si fanno decisamente preferire e creano più pericoli dalle parti di Tarolli specialmente con i neo entrato Mbaye e Zaza. Al termine della prima frazione di gioco, inoltre, la situazione dei padroni di casa di complica in virtù dell’ingenua esplusione rimediata da Stele che lascia i suoi in inferiorità numerica. Mister Passiatore corre ai ripari inserendo Pissinis con l’obiettivo di resistere fino al termine della partita. Il Corato viceversa alza ancora di più la pressione e prova a conquistare la finale con le iniziative di Suriano. L’occasione più nitida per i neroverdi giunge a pochi secondi dalla fine della partita ma Mbaye da buonissima posizione spreca tutto facendo esplodere di gioia il “Ventura” che al triplice esulta per la conquista della finale contro il Manfredonia, in programma domenica prossima. In quel caso non basterà il pareggio ma i nerazzurri hanno una settimana per preparare una gara attesa tutta la stagione. (FOTO: EMMANUELE MASTRODONATO)