Fine della corsa! La marcia del Bisceglie lungo l’impervio percorso dei playoff si è interrotta al secondo ostacolo. Come in campionato, i nerazzurri sono stati sconfitti dal Potenza che, a sua volta, ha dovuto inchinarsi al Taranto nella finale del girone H. Come da pronostico, quindi, la squadra ionica prosegue il cammino nella fase nazionale che conduce alla Lega Pro.

Nonostante una prestazione in linea con l’importanza del match, la squadra di De Luca non è riuscita a trovare il gol che avrebbe comportato la svolta tattica, stanando un avversario chiuso a protezione della propria metà campo e votato solo alle ripartenze. O meglio, un gol il Bisceglie lo aveva realizzato con Gambuzza al 7’ di gioco ma, su segnalazione dell’assistente, l’arbitro lo ha annullato per sospetto fuorigioco sul tiro di Marseglia corretto in rete dal capitano. Oltre questo episodio, che avrebbe mutato l’inerzia della gara, contro i nerazzurri si è messa anche la iella. La doppia traversa colpita dallo stesso Gambuzza intorno al 21’ e l’incrocio dei pali di Patierno al 5’ del primo tempo supplementare ha fatto intendere che la dea bendata agiva in campo avverso. Rimasto in nove per le espulsioni di Anaclerio e D’Ancora, tra l’intervallo del primo supplementare e l’inizio del secondo, per il Bisceglie la sorte era segnata e il Potenza, dopo essere stato in soggezione per l’intero arco di gara, ha trovato il gol al 115’.

Si chiude così la terza stagione consecutiva del Bisceglie dal ritorno in serie D, punto più alto toccato da quando Nicola Canonico ha preso in mano il timone del sodalizio stellato. Intervenuto in diretta a Radio Centro, nel corso della trasmissione Centrocampo, il patron nerazzurro ha fatto una disamina della stagione non disdegnando alcuni passaggi interessanti sul futuro. Per come si è chiusa la stagione – ha attaccato il presidente del Bisceglie – il rammarico è doppio. Nel bilancio hanno pesato le otto partite, in cui abbiamo ottenuto solo 6 punti (dalla 15^ alla 22^), che ci hanno allontanato dalle prime posizioni. Poi, siamo tornati ad esprimerci come sappiamo disputando un gran finale. Col Potenza siamo stati superiori e solo una rete annullata ingiustamente, e tre legni colpiti, ci hanno impedito di arrivare in finale col Taranto”. Ora, però, le attenzioni sono tutte rivolte al futuro. Quali saranno le prossime mosse di Nicola Canonico? “Dedicherò le prossime due settimane – ha proseguito – alle consultazioni con alcuni imprenditori biscegliesi cui presenterò un progetto ad ampio respiro che prevede la richiesta di ripescaggio in Lega Pro e, in alternativa, l’allestimento di un organico competitivo per vincere il campionato di serie D. Saranno giorni importanti da cui dipenderà la mia permanenza nel Bisceglie Calcio. Ormai sono legato a questi colori ed all’ambiente biscegliese con cui ho condiviso grandi gioie e momenti più difficili. Sarei felicissimo di proseguire un percorso con nuovi obiettivi. Investo da quattro anni nel Bisceglie e da solo non me la sento più di proseguire. Tuttavia, se c’è qualcuno che vuole investire più di me sono disponibile a fare un passo indietro e cedere la guida contribuendo alla domanda di ripescaggio”. Un altro passaggio importante, il numero uno stellato, lo ha dedicato ai lavori di adeguamento del Gustavo Ventura. “Il Sindaco – ha aggiunto – si è detto disponibile ai lavori di adeguamento necessari in caso facciamo domanda di ripescaggio. Lavori che devono essere fatti a prescindere dalla categoria in cui si giocherà la prossima stagione. A tal proposito, sono fiducioso perché il Bisceglie possiede i requisiti ed avrebbe buone chance di riuscita”. L’ottimismo del presidente Canonico è motivato dal terremoto che sta per abbattersi sulla Lega Pro. Tra fallimenti e calcioscommesse, le classifiche potrebbero essere stravolte nell’ormai prossima estate che si annuncia caldissima sul fronte giudiziario. “Sono stato fortemente colpito – ha concluso – dalle notizie sul calcioscommesse. Spero che tutti possano dimostrare l’estraneità alle gravi accuse, però chi ha commesso irregolarità dovrà essere punito severamente. Mi batterò per tempi rapidi riguardo la giustizia sportiva. Dal presidente Tavecchio mi aspetto radiazione e retrocessione per coloro che si legano al calcioscommesse per finalità di arricchimento personale”. Questo, in sintesi, il Canonicopensiero, che fa intendere chiaramente quali saranno le prossime mosse sullo scacchiere del Bisceglie Calcio. Dare continuità al progetto, con una società forte e ambiziosa, è l’intento primario, realizzarlo significherebbe colorare di rosa l’orizzonte stellato!             

Foto: Mastrodonato