Alla vigilia del ventinovesimo turno del campionato di Eccellenza Pugliese, il Bisceglie si prepara alla delicata trasferta di Galatina e l’Unione attende il Molfetta al “Di Liddo” con l’obiettivo di centrare i tre punti.
Dopo gli ultimi due incontri terminati in parità, il Bisceglie è chiamato ad una sfida dall’altissima posta in palio sul campo del Galatina. La squadra allenata da mister Di Meo proviene da una serie di ben sette risultati utili consecutivi, mostrando un ottimo stato di forma nei match casalinghi. In trasferta Manzari e compagni hanno raccolto appena tre vittorie, che complicano la scalata verso la zona playoff, ora distante solo un punto. Gli avversari, attualmente terzi in classifica a quota 50 punti sono reduci dall’ottimo pareggio strappato in casa della capolista Barletta e non perdono da dodici giornate. All’andata i nerazzurri hanno avuto la meglio con uno scoppiettante 3-2 e adesso vogliono proseguire la rincorsa ai piazzamenti che contano. La direzione dell’incontro in programma alle 15 è affidata a Ivo D’Ambrosia della sezione di Brindisi, coadiuvato da Leonello Biagi di Trieste e Filippo Alfieri di Lecce.
Vietato sbagliare per l’Unione Calcio, che cerca continuità dopo una serie di risultati altalenanti nell’ultimo periodo. Gli azzurri, al momento undicesimi con 39 punti, ospitano alle 15 tra le mura amiche del “Di Liddo” un Molfetta in grande difficoltà al penultimo posto in classifica. Il match può rappresentare una ghiotta occasione per Amoroso e compagni, che hanno bisogno di recuperare posizioni in una graduatoria che si presenta molto corta nella parte centrale. Gli avversari sono reduci da cinque sconfitte di fila e fuori casa hanno collezionato appena due punti, un bottino troppo misero per mantenere vive le speranze di salvezza. All’andata i ragazzi guidati da mister Monopoli si sono imposti di misura per 0-1, motivo per cui è necessario evitare disattenzioni che potrebbero compromettere l’esito del match. La sfida sarà arbitrata da Valeria Pepe di Lecce, aiutata dagli assistenti Matteo Marcello Minerba di Lecce e Angelo Conversa di Bari.
FOTO DI MARCELLO PAPAGNI