Sono parole che lasciano poco spazio alla speranza quelle pronunciate dal Direttore Sportivo del Bisceglie calcio, Vincenzo De Santis, intervenuto telefonicamente poco fa al programma radiofonico “Centrocampo” condotto da Pino Di Bitetto e Mino Dell’Orco.

Il DS stellato ha spaziato a 360°, con la schiettezza che lo caratterizza, partendo dalla situazione legata alle intenzioni dell’imprenditore marchigiano, Vincenzo Longo, ed alle reali possibilità di un suo acquisto del sodalizio neroazzurro: “Ieri ho parlato con Longo – afferma  – prima, durante e dopo la gara con l’Aprilia, riferendomi che nella giornata di martedì si sarebbe recato a Bisceglie per parlare con me, con lo staff tecnico e con la squadra e capire il da farsi. Non ho buone sensazioni francamente, forse non ho compreso i tempi tecnici”.

Con la giornata di lunedì ormai alle spalle De Santis non le manda a dire, parlando fuori dai denti: “Arrivati a sto punto servono i fatti, sono stufo di questa situazione. Sono l’unico che si sta mobilitando e domani Longo o qualsiasi altra persona deve venire a Bisceglie per parlare con me e dimostrare con i fatti che vuole salvare le sorti del club. Se ne sono dette tante sino ad ora, ma adesso abbiamo bisogno di concretezza da parte di Longo, che dopo aver parlato con noi, con il sindaco, i tifosi e fatto foto con la sciarpa, adesso deve passare ai fatti concreti. Cercheremo di salvare la categoria, speriamo di farcela ed al tempo stesso presenteremo i conti a chi dice che ci siamo indebitati sino al collo. Domani – ribadisce De Santis – sarò chiaro con Longo: basta chiacchiere adesso servono fatti concreti”. Sulla rosa il Ds nerazzurro chiarisce la posizione sua e del club:  “Non aspetteremo la fine del mercato per tenere vincolati i calciatori, non è nel mio modo di fare. Questi ragazzi hanno sudato e dato tutto per onorare i colori della squadra e della città, meritando la stima ed il rispetto mio e di tutti. Chi dovesse rimanere sa bene che le cose andranno in un certo modo, con la speranza che se qualcosa dovesse muoversi in futuro, sarà rivolto per ripagare i loro sforzi”. Il Direttore Sportivo biscegliese chiarisce anche il quadro legato alla proprietà del titolo sportivo: “Il presidente è Beppe Ingrosso, mentre Canonico e fuori dalla società; Milillo e Belviso sono soci di minoranza”.

La rosa perderà sicuramente Volpicelli, anche Ola sembra ormai lontano da Bisceglie e l’emorragia sembra non avere un freno, anche per quel che concerne le intenzioni del tecnico De Luca: “Se la squadra si sfalda – continua De Santis – anche il tecnico e lo staff tecnico andrebbero via, rimarrei da solo con dei ragazzi. Non mi resta che fare un ennesimo appello a chi tiene a cuore le sorti del Bisceglie calcio, non so più che fare, mi auguro che accada un miracolo”.