Il 7 maggio 2017 entra di diritto nella storia del calcio biscegliese con i nerazzurri che battono per 6-1 l’Agropoli in un “Ventura” gremito in ogni ordine di posto e dopo 19 anni tornano nel professionismo.

Mister Ragno, alla nona promozione in carriera, conferma la formazione che ha sbancato il “San Francesco” di Nocera Inferiore fatta eccezione per Delvino sostituito da David Biancola. L’Agropoli invece, scende in campo con una squadra composta da under tranne Fiorillo e Capozzoli. 

Come da previsioni, il Bisceglie è padrone del campo sin dai primi istanti di gioco e sfiora il vantaggio al 4’ con Montaldi il quale si rende protagonista di un colpo di testa in tuffo ma la sfera termina di poco a lato alla destra dell’estremo difensore ospite. Sei minuti dopo, la conclusione di Raucci, dal limite dell’area, non centra i tre legni.  Al 12’ gli sforzi dei ragazzi di Ragno vengono premiati; cross col contagiri di Raucci, colpo di testa di Montaldi e palla in rete. Sessanta secondi dopo, la traversa nega la gioia del raddoppio a Diop artefice di un colpo di testa sul cross di Partipilo. Stessa sorte al 16’ questa volta con Montinaro direttamente su calcio di punizione. Al 27’ cross al bacio di Montinaro per Lattanzio, l’andriese classe ’89 stoppa la sfera e lascia partire un diagonale che viene smanacciato in corner dal Cotticelli. Sessanta secondi dopo arriva il raddoppio del Bisceglie ancora con Anibal Montaldi che regge alla marcatura di un difensore dell’Agropoli e batte Cotticelli con un tiro dal limite dell’area piccola. Nonostante il duplice vantaggio, il Bisceglie continua a pigiare sull’acceleratore ed al 31’ si porta sul 3-0 con Diop che deposita in rete una corta respinta sul precedente colpo di testa di Partipilo, siglando la seconda marcatura in campionato. Dodici giri di lancette dopo, i nerazzurri calano il poker con un gol capolavoro di Riccardo Lattanzio che salta con un sombrero il diretto marcatore e batte il portiere dell’Agropoli con una precisa conclusione.

Nella ripresa, dopo otto minuti arriva la “manita” dei pugliesi con Anibal Montaldi che si aggiudica la classifica capocannonieri con 21 reti in campionato. Al 17’ Annese tenta la via del gol ma la sua conclusione di poco a lato alla destra del portiere Di Franco.  Il match cala di intensità e per annotare una nuova azione di gioco bisogna aspettare il 74’ quando il Bisceglie si porta sul 6-0 con l’ex Gravina Federico Cerone. Tre minuti dopo, arriva la rete della bandiera di Tolino lesto a depositare in rete, il tiro di Annese che ha incocciato il palo interno.  Nel finale di gara, il Bisceglie si limita a gestire la contesa ed aspetta il fischio finale accolto con gioia da tutto l’impianto di Carrara Salsello.

I nerazzurri concludono il campionato con 74 punti frutto di 23 vittorie, 8 pareggi e 3 sconfitte ma quel che più conta è che nella Lega Pro 2017-2018 ci sarà anche il Bisceglie.

La stagione di Lattanzio e compagni non finisce qui poiché disputeranno la Poule Scudetto ossia una competizione riservata a tutte le squadre che hanno trionfato nei rispettivi girone per decretare la compagine più forte della serie D.

BISCEGLIE  – AGROPOLI 6-1 (p.t. 4-0)

BISCEGLIE:  Di Franco, Biancola, Raucci, Diop (57’ Cerone), Petta, D’Aiello (49’ Miale), Partipilo, Risolo, Lattanzio, Montinaro, Montaldi (63’ Cioffi). All: Ragno

AGROPOLI: Cotticelli (54’ Rizzo), Donnarumma (58’ Annese), Ferrara, Bernardini, Fiorillo, Chiariello, Gagliardo, Adiletta, Delli Santi, Capozzoli (46’Tolino), D’Avella. All: Soraniello

MARCATORI: 12’ Montaldi (B), 28’ Montaldi (B), 31’ Diop (B), 43’ Lattanzio (B), 53’ Montaldi (B), 74’ Cerone (B), 77’ Tolino (A)     

AMMONITI: Petta (B)

ARBITRO: Di Aolo (Chieti). ASSISTENTI: Alessi (Teramo), Ciancaglini (Vasto)