A poco più di due settimane dall’infausto verdetto del campo con la retrocessione del Bisceglie Calcio in Eccellenza, il presidente Vincenzo Racanati torna a parlare attraversa una nota ufficiale.

“Sono estremamente rattristato e deluso per l’esito della stagione da poco conclusa. Riconosco che siano stati commessi errori di valutazione sotto l’aspetto tecnico e non solo, ma garantisco al tempo stesso di aver profuso ogni sforzo dal primo all’ultimo giorno per evitare un’altra discesa dopo la beffa della stagione precedente. Assieme a soci e dirigenti ritenevamo di aver allestito un organico in grado di poter centrare una permanenza abbastanza tranquilla – dichiara – viceversa il riscontro del campo ci ha condannato”.

“Cosa accadrà adesso? La base societaria è numericamente ristretta e siamo in grave difficoltà per il proseguimento dell’attività. L’invito che rivolgo è chiaro. Chiunque sia interessato a rilevare il Bisceglie Calcio – afferma Racanati – a condizione che si tratti di persona seria e credibile, si faccia avanti e manifesti le proprie intenzioni ad intavolare una trattativa. Insomma, cerchiamo una o più figure che abbiano le capacità e i mezzi per fare meglio di noi. E’ bene rimarcare, però, che i tempi sono ristretti e che a nessuno sarà concesso tergiversare o speculare su un’istituzione che si accinge al traguardo dei suoi primi 110 anni di vita. Il primo passo – conclude il presidente del Bisceglie – non potrà che essere l’iscrizione al prossimo campionato di Eccellenza”.