“L’Amministrazione Comunale di Bisceglie ha varato, approvandola in consiglio comunale, una maxi-manovra tributaria da 2.1 milioni di euro, senza precedenti nella storia della Città, per sostenere la cittadinanza in difficoltà a causa dell’emergenza Covid con concrete e significative riduzioni ed esenzioni fiscali finanziate con somme a carico del bilancio comunale”. Così esordisce la nota comunale al termine del consiglio tentosi ieri, 7 settembre.
L’Imu per gli immobili commerciali e produttivi (categorie C1-C3-C4-C5 e i fabbricati classificati in categoria catastale D, eccetto i D10 e i D5) scende dal 10.4 al 9.5 per mille per tutto il 2020 e non nei soli mesi in cui ha imperversato il Coronavirus. Ciò comporta quindi un aiuto ancor più corposo rispetto all’intervento limitato al solo periodo del lockdown. La riduzione sarà applicabile purché il proprietario dell’immobile sia anche il titolare dell’attività, per agevolare le aziende che oggettivamente hanno subito danni durante l’emergenza sanitaria (compresa la formula del leasing).
Sono completamente esentati per l’Imu 2020 i beni merce delle imprese (immobili invenduti) e i fabbricati per funzioni produttive connesse alle attività agricole (D10), sempre che ci sia coincidenza tra proprietario e titolare dell’attività. Prevista, inoltre, l’esenzione dell’acconto Imu (quota comunale) e la riduzione dell’aliquota di 0.9 per mille per gli immobili di categoria D3. Il versamento della prima rata dell’Imu potrà avvenire senza sanzioni fino al 30 settembre 2020 (anziché il 16 giugno) È ovviamente confermata l’esenzione dell’Imu sulla prima casa e tutte le altre esenzioni previste l’anno scorso. Per poter accedere alle esenzioni bisognerà presentare una comunicazione dove si attesta di possedere i requisiti. Le modalità saranno rese note nei prossimi giorni.
Grandi novità sono previste anche per la Tari. Innanzitutto sono confermate le tariffe del 2019 e tutte le esenzioni già previste lo scorso anno per le utenze domestiche. Corpose riduzioni sono previste per le utenze non domestiche, sempre nella logica di sostenere le attività danneggiate dalla chiusura obbligata. E anche in questo caso le riduzioni non sono valide solo nei mesi del lockdown ma per tutto l’anno 2020. Potranno usufruire di una diminuzione annuale considerevole del 50 o 60% sulla parte variabile della tariffa per un lungo elenco (in allegato) di utenze non domestiche. Le scadenze per il pagamento della Tari, inoltre, sono state prorogate per tutti: al 30 settembre per la prima rata, al 30 novembre per la seconda rata e al 28 febbraio 2021 per il saldo. Le richieste per usufruire delle agevolazioni e riduzioni Tari dovranno essere presentate entro e non oltre 90 giorni dalla pubblicazione sull’albo pretorio del Comune di Bisceglie della delibera di approvazione del Regolamento Tari.
Considerevoli sgravi riguardano anche la Tosap, che è stata esentata dal 31 maggio al 31 dicembre 2020, prolungando quindi la misura governativa che arrivava al 31 ottobre, così come sono esentati gli incrementi di spazio pubblico occupato. L’esenzione si estende anche alla Tosap permanente (per dehors) oltre che a quella temporanea. È stato eliminato, infine, per il 2020 il canone di posteggio per i commercianti ambulanti del mercato settimanale.
“Lo avevamo promesso e lo abbiamo fatto”, ha sottolineato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano. “Malgrado il Comune debba fare i conti con considerevoli mancate entrate, solo in parte ristorate dallo Stato, abbiamo fatto uno sforzo notevole decidendo di destinare oltre due milioni di euro dal bilancio comunale per finanziare una massiccia manovra economica. Riducendo drasticamente i tributi, aiutiamo in maniera significativa la cittadinanza colpita dall’emergenza sociale derivata dal Coronavirus, dando ossigeno al tessuto commerciale, produttivo e imprenditoriale della Città. La ripartenza della nostra economia è di vitale importanza per superare il momento in assoluto più delicato che stiamo vivendo dal secondo dopoguerra ad oggi. Siamo consapevoli che ci vorrà tempo per superare la crisi ma noi ci siamo e ci saremo. Ripartiamo insieme, con fiducia nel futuro”.