Casella risponde al sindaco Spina sulla questione della petizione strisce blu e Tari, anche l’esponente Dc ha scelto la rete e il social network Facebook per la sua replica. “1900 cittadini hanno sottoscritto la nostra petizione in maniera chiara, trasparente, pulita e assolutamente non demagogica” chiarisce subito Casella che poi parte con una raffica di interrogativi rivolti direttamente al primo cittadino: “Come mai non lei non si mosso prima per 
chiedere i pareri dei cittadini su questioni così delicate? Perché non è partito dal basso per arrivare in alto? Come mai chiede solo oggi che l’opposizione fornisca il suo contributo su questi temi? Noi abbiamo sempre dato il nostro contributo in consiglio comunale e posso tranquillamente dimostrarlo, anzi posso tranquillamente affermare che le mie proposte sulla Tari e l’Imu sono state sempre rigettate solo per motivazioni politiche”. Casella ha poi voluto ribadire con grande determinazione che dietro la raccolta firme da lui promossa non c’è nessuna strumentalizzazione politica: “Noi stiamo cercando di dare un contributo alla cittadinanza e di fare il nostro dovere, non stiamo strumentalizzando nulla”. Casella ha ribadito più e più volte questo concetto nel suo intervento sottolineando anche come a suo dire sia assolutamente errato parlare di sciacallaggio, l’esponente dell’opposizione si è detto quindi pronto per: “La condivisione progettuale del paese”. Casella ha chiarito anche di essere favorevole ad un potenziamento della mobilità sostenibile ma: “lei, signor sindaco, ha fatto l’errore di concepire la mobilità sostenibile al contrario e cioè ha dato la possibilità di installare oltre 640 nuovi stalli a pagamento senza prima pensare a come e dove fare queste nuove strisce blu. Le rivoluzioni sociali e culturali non si fanno dalla sera alla mattina, si costruiscono nel tempo con la condivisione e la progettualità”. Il consigliere d’ opposizione ha anche contestato la delibera di giunta 71/2016 che ha reso area a particolare rilevanza urbanistica gran parte del centro urbano (leggi qui): “Per aumentare le strisce blu avete reso il centro urbano di particolare interesse urbanistico adducendo motivazioni perlomeno strane. Avete detto nella vostra delibera che l’area del centro è di particolare rilievo urbanistico perché vi sono negozi e attività commerciali, mi sembra assurdo”.
Casella ha poi concluso invitando il Sindaco a: “condividere ed ascoltare questa petizione, di ascoltare oltre 1900 cittadini. Tutti i cittadini biscegliesi vorrebbero che la loro città diventi più vivibile in futuro, ma va tutto studiato e programmato prima”.
Qui di seguito il link dove è possibile vedere per intero il video intervento di Gianni Casella: clicca qui.