“Angarano-Silvestris avevano annunciato una storica rivoluzione verde nella città. A causa della loro incuria, in questi anni, gli alberi cittadini sono caduti o sono stati tagliati per via della cattiva e inesistente manutenzione del verde cittadino”. Lo dichiara attraverso una nota il consigliere comunale Francesco Spina.

“Proprio a Conca dei Monaci, esattamente 2 anni fa – prosegue – con tanto di selfie, Angarano annunciò in pompa magna la piantagione di 170 palme e la trasformazione del parcheggio in un parco sul mare in nome della sua annunciata rivoluzione verde. A distanza di 2 anni la Conca dei Monaci è stata rasa al suolo e le palme vecchie e nuove sono state completamente recise. L’ennesimo bluff di questa amministrazione è costato ai biscegliesi 20.000 euro per la messa a dimora delle 170 nuove palme”.

“Chi pagherà ora quella somma e quella spesa in questi giorni per tagliare e smaltire le circa 200 palme della Conca dei Monaci? – si domanda in chiusura Spina. Accanto al cimitero comunale ora, nella conca dei monaci, sono rimasti i segni del cimitero del verde”.