“Il Garibaldi chiuso, l’immondizia sommerge Bisceglie e anche la cultura, rappresentata dal nostro teatro chiuso da 5 anni, e il turismo che soffre tale situazione. Emiliano aiuti Angarano e Fata a far uscire Bisceglie dalle sabbie mobili di immondizia in cui è sprofondata”. Così comincia il comunicato stampa firmato da Francesco Spina, a due settimane dalle elezioni comunali che hanno sancito la riconferma di Angelantonio Angarano alla guida della città.
“Dopo 15 giorni dalla sua rielezione, Angarano non può più aspettare. Per vincere ha avuto bisogno di chiedere aiuto al presidente della regione, che, anche se non ha tessere di partito, ha ordinato l’accordo tra Angarano e Fata, garantendo ai biscegliesi quella che sarebbe stata secondo loro una grande amministrazione. Il nostro presidente della regione è politico di responsabilità: intervenga ora per aiutare i biscegliesi ad uscire dai cumuli di immondizia che coprono la città e dia disposizione politica ad Angarano su come fare la giunta comunale, perché un sindaco che chiede aiuto è per sempre un sindaco accondiscendente ed obbediente”, scrive Spina.
“Dopo 15 giorni di inerzia, avremmo voluto aspettare per intervenire, ma la gravità della situazione igienico-sanitaria alla vigilia dell’estate e l’indecisionismo di Angarano e Fata sta inducendo i nostri 10.800 elettori della coalizione a chiederci di onorare il nostro ruolo di opposizione. E noi non ci tiriamo indietro, perché i cittadini vanno rispettati anche quando non ci votano”.