“Nell’augurare buon Ferragosto a tutti, anche ad Angarano, Silvestris e gli altri rappresentanti di maggioranza, colgo l’occasione per consigliare agli amici-avversari (gli avversari politici non sono nemici solo perché la pensano diversamente) della svolta che non possiamo continuare a sprecare i pochi fondi del PNRR che arrivano a Bisceglie per le semplici manutenzioni e per ‘regalare’ ai privati, come ai gestori della piscina comunale (che hanno la responsabilità dell’attuale stato di degrado con circa un milione di euro di danni alla struttura della piscina) somme che dovrebbero essere, invece, oggetto di risarcimento danni a carico dei gestori e in favore del comune e dei cittadini”. Lo dichiara il consigliere comunale di opposizione Francesco Spina, dopo la notizia dal Comune di Bisceglie ha ottenuto un finanziamento PNRR di 2.500.000 euro per la realizzazione di un impianto polivalente indoor in via San Martino e la riqualificazione della piscina comunale di via Ugo La Malfa (leggi qui).

“Mentre nelle altre città limitrofe sono arrivati circa 100 milioni di euro ciascuna di PNRR per interventi strutturali che rilanceranno l’economia, il turismo e l’occupazione di queste città – continua – a Bisceglie si chiedono i fondi PNRR per coprire i buchi di bilancio: sprecare 2 milioni e mezzo di euro solo per la manutenzione dell’area interclusa di san Lorenzo (che doveva avvenire come manutenzione semplice), la riparazione della piscina comunale (che doveva avvenire con interventi e somme del gestore) e la realizzazione della struttura sportiva di via San Martino già progettata e finanziata (con approvazione del quadro economico comprendente l’offerta migliorativa con determinazione ripartizione tecnica del 19.06.2018) attraverso un’offerta migliorativa dei privati durante l’amministrazione Spina, costituisce un delitto e uno scempio di risorse pubbliche (dovrebbe intervenire la Corte dei Conti per accertare la ragione di destinare somme dei cittadini, chieste a titolo di PNRR, a imprenditori privati)”.

“Insomma, cari amministratori della svolta, senza una strategia di sviluppo e limitandovi ad aiutare gli appaltatori privati del comune e non i cittadini, Bisceglie affonderà sempre di più e la città, anche in piena estate, continuerà a rimanere deserta lungo la litoranea e in pieno centro, mentre le città limitrofe pullulano di eventi e di nuove vitali iniziative. Dopo la pausa ferragostana mi permetto dall’opposizione di suggerire meno proclami farlocchi e selfie e più fatti concreti. Anche in questi ultimi mesi di amministrazione della svolta – conclude Spina – se vorrete l’opposizione non farà mancare l’apporto delle proprie idee ed esperienza”.