Una serata interamente dedicata al “sindaco galantuomo”, Umberto Paternostro, quella organizzata ieri, 5 ottobre, dalla coalizione Bisceglie2018 nell’auditorium Santa Croce di Bisceglie. Un sindaco che non si è arricchito con la politica, che ha posto dinanzi sempre gli interessi e lo sviluppo della città, il bene in favore dei meno abbienti e la cultura del lavoro.

Paternostro era mosso da coerenza politica, non è stato un saltimbanco della politica. Ha creato una sua lista civica, ma restando sempre fermamente convinto dei suoi ideali democristiani”, ha spiegato Sergio Silvestris, organizzatore dell’incontro, in chiusura di serata, “E’ morto povero, tutti lo ricordano con commozione e trasporto emotivo e non ha mai anteposto gli interessi personali a quelli della città“.

“Bisceglie ha conosciuto uno sviluppo urbanistico, occupazionale e culturale negli anni della sua sindacatura mai visto prima”, ha sottolineato Silvestris, “Sarebbe cosa buona e giusta tornare a quell’etica della politica, a quei valori che lo hanno sempre ispirato anche oggi”.

Sul suo futuro politico il forzista ha aggiunto: “In molti mi chiedono se sto per candidarmi a sindaco della città. Credetemi, sarebbe un sogno essere il sindaco della mia città, della città che amo, ma, come Paternostro stesso teneva a precisare, viene prima il bene della città, una vision programmatica, lo sviluppo di Bisceglie e poi i nomi, gli uomini. L’importante adesso è unirsi e avere una linea comune per migliorare sicurezza, legalità, crescita. Princìpi cari al sindaco Paternostro e che oggi mancano a questa città”.

Prima dell’intervento conclusivo dell’ex eurodeputato azzurro hanno preso la parola il giornalista Mario Lamanuzzi il quale ha ripercorso le vicende politico-amministrative della sindacatura di Paternostro e gli anni della conclusione della sua attività politica, l’architetto Giovanni Di Liddo che ha raccontato i cambiamenti urbanistici della città negli anni in cui fu primo cittadino Umberto Patrnostro e il giornalista Gustavo Delgado autore dell’unico libro su patrnostro dal titolo “Un sindaco diverso”, una raccolta di conversazioni e interviste con personalità istituzionali dell’epoca, paternostriani e avversari politici, professionisti, operai e cittadini.

Ha moderato le relazioni dei relatori il giornalista di Bisceglie24 e speaker radiofonico Francesco Brescia. In sala presenti anche i consiglieri comunali Giorgia Preziosa, Gianni Casella, Angelantonio Angarano, Massimo Mastrapasqua e la nipote del protagonista della serata che ha ricordato momenti dell’uomo Umberto e del politico Paternostro.