I titolari, il personale dipendente e delegati terzi potranno accedere nel pieno rispetto delle misure di contenimento, ai parchi acquatici, stabilimenti balneari e concessioni demaniali marittime, previa comunicazione al Prefetto, per lavori di manutenzione, sistemazione, pulizia, allestimento e installazioni nelle spiagge, purchè non si tratti di esecuzione di nuove opere e sempre che questi lavori avvengano all’interno delle aree in concessione.

E’ questo, in sintesi, il contenuto dell’ordinanza firmata ieri pomeriggio dal Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, la cui validità è fissata al 3 maggio prossimo, così come espresso nel DPCM del 10 aprile.

“Con riferimento ai parchi acquatici, agli stabilimenti balneari e alle concessioni demaniali marittime, previa comunicazione al Prefetto”, si legge nell’ordinanza n. 207, “è ammesso l’accesso da parte dei titolari, di personale dipendente o terzi delegati esclusivamente per lo svolgimento di interventi di manutenzione, sistemazione, pulizia, installazioni e allestimenti delle spiagge, senza esecuzione di modifiche o nuove opere, purché gli stessi siano svolti all’interno dell’area in concessione. E’ fatto obbligo”, continua la nota, “di adottare ogni misura di contrasto e contenimento della diffusione del contagio negli ambienti di lavoro. La presente ordinanza produce effetti fino alla data del 3 maggio 2020, termine di efficacia delle misure stabilite dal DPCM 10 aprile 2020”.