Giunge in redazione una nota stampa della sezione biscegliese del Partito Democratico che pubblichiamo integralmente.

“Il 24 febbraio 1990 venne a mancare Sandro Pertini, il Presidente più amato dagli italiani. Il Partito Democratico si onora ricordarlo a Voi tutti e additarlo, specie ai giovani, per la sua storia coerente di combattente per la libertà e la democrazia, per la lotta antifascista e la sua rocciosa fede europeista. Fu eletto al quirinale alla più prestigiosa carica di presidente della Repubblica con il massimo suffragio del Parlamento. Uomo pacifista, liberale e di grande sensibilità politica ed umana è noto il suo grido contro le armi e la sua esortazione di svuotare gli arsenali e riempire i granai. Indimenticabile è la notte che lui trascorse in quel di Vermicino per la salvezza del piccolo Alfredino, caduto in un pozzo. Di indimenticabile spessore è il suo insegnamento ed appello agli italiani: più degli uomini – che sbagliano, tradiscono e cadono nell’errore – sono importanti le idee, perché, come ha scritto qualcuno, si codificano nei valori immutabili nel tempo fino a dare senso all’esistenza. Ed è vero che libertà, giustizia, pace, democrazia, uguaglianza sono ragioni per cui vale la pena di vivere e di lottare. Rappresentano in un momento di facili cambiamenti di casacca imperativi morali contro gli egoismi, i trasformismi, i facili tornaconti ed i meschini compromessi. Facciamo tesoro di questi ideali e facciamo anche ammenda delle nostre debolezze e di alcuni modi di essere se vogliamo guadagnare la nostra credibilità ed il consenso dei cittadini”.