Una nuova diffida del Prefetto sarebbe giunta in questi giorni al comune di Bisceglie, a renderlo noto è stato il consigliere comunale di opposizione Franco Napoletano. “Mi è stata notificata, insieme agli altri consiglieri comunali, l’ennesima diffida del Prefetto della Bat al Comune di Bisceglie”, ha dichiarato sul suo profilo Facebook l’esponente del Partito Comunista, “Ancora una volta, questa Amministrazione Comunale non ha rispettato i termini di legge per l’approvazione degli strumenti contabili, con ciò rischiando lo scioglimento del Consiglio comunale”.

Napoletano ha proseguito spiegando che la diffida sia giunta poiché “l’approvazione del rendiconto di gestione per l’anno 2018 è scaduto il 30 aprile scorso, senza che il Consiglio Comunale sia stato messo un grado di deliberare. Il Prefetto, nella sua grande magnanimità, ha aspettato ben 10 giorni per emanare il decreto, dando altri 20 giorni di tempo al Comune per la relativa deliberazione consiliare, a decorrere dall’ultima notifica ai consiglieri comunali (sostanzialmente il termine utile per deliberare è il 3 giugno prossimo)”. Napoletano ha anche ricordato come prima di questa diffida il Comune fosse stato già raggiunto da un altro provvedimento simile “In precedenza, era scaduto il 31 marzo 2019 il termine per l’approvazione del Bilancio di Previsione 2019/2021, ed il Prefetto aveva emanato il decreto di diffida già due giorni dopo, notificato ai consiglieri comunali il 4 aprile, intimando al Comune di approvarlo, anche in questo caso, entro i successivi 20 giorni. Ciò costrinse l’Amministrazione comunale a convocare il Consiglio comunale il 16 aprile, commettendo diversi errori procedurali per la fretta di farlo approvare ed esponendosi al rischio di un fondato ricorso al TAR. Ad oggi”, sottolinea Napoletano, “il Consiglio comunale, per l’approvazione del consuntivo del bilancio 2018, non è stato ancora convocato”.

Il consigliere del Partito Comunista afferma che anche nel caso il consiglio comunale venga convocato nei prossimi giorni “l’ennesima figuraccia è assicurata”. Napoletano affonda il colpo contro l’amministrazione Angarano: “le opposizioni scrivono al Prefetto un esposto, lamentando irregolarità amministrative di varia natura; i sindacati dei dipendenti comunali scrivono al Prefetto, lamentando comportamenti antisindacali; il Prefetto scrive al Comune, decretando un termine ultimo per l’approvazione del bilancio di previsione, prima, e del rendiconto di gestione, poi. Ma questa amministrazione comunale, di violazione in violazione, di figuraccia in figuraccia, dove condurrà la nostra città ?”, il consigliere quindi conclude, “la cosiddetta svolta sta conducendo Bisceglie ad un declino che sembra inarrestabile”.