Dopo le polemiche sollevate nelle ultime ore da alcuni consiglieri d’opposizione riguardo al “rattoppo” effettuato su via Nazario Sauro (LEGGI QUI), interviene il sindaco, rassicurando i cittadini: “Vorrei tranquillizzare tutti sul fatto che il ripristino della pavimentazione effettuato in via Nazario Sauro con l’utilizzo di manto bituminoso è solo provvisorio ed è stata realizzato temporaneamente per mettere in sicurezza quel tratto, nelle more che venga risistemato definitivamente”.
“Ovviamente l’autorizzazione ai lavori è stata concessa a condizione che la pavimentazione in basolato fosse ripristinata esattamente com’era. Le basole, quindi, torneranno presto al loro posto, già probabilmente nella prossima settimana. Al netto di questo, è opportuno ricordare anche l’importanza di questi lavori epocali e lungimiranti. A Bisceglie Enel sta costruendo, nell’agro al confine tra la nostra Città e Molfetta, una nuova cabina primaria di alimentazione per la distribuzione di energia elettrica, che si integra a quella già esistente in via San Pietro (zona via Andria) e, fra l’altro, alimenterà il nuovo ospedale del Nord Barese. Dopo circa 100 anni, quindi, Bisceglie viene dotata di una nuova cabina che potrà fornire energia elettrica in maniera più efficiente, facendo fronte alla crescente richiesta e ai sovraccarichi della rete”.
“Di conseguenza, Enel sta provvedendo ai nuovi cavidotti che collegheranno alla nuova cabina primaria e, al tempo stesso, al miglioramento e potenziamento della rete di energia elettrica già esistente, non più idonea, dal punto di vista della tensione, a soddisfare le sempre crescenti esigenze dell’abitato cittadino. Tant’è che nei prossimi mesi ulteriori zone che presentano criticità dal punto di vista della fornitura di energia elettrica saranno oggetto di interventi migliorativi. I lavori, quindi, non hanno riguardato solo via Nazario Sauro, ma anche, per esempio, via Imbriani, via della Repubblica, via Mercadante, via XXV Aprile, via Piave, via del Plebiscito, via Cardinal Dell’Olio, corso Garibaldi, via Sant’Andrea e tante altre strade. Si tratta quindi di interventi storici e straordinari, di ampio respiro, che guardano al futuro per il bene di tutti”, spiega Angarano.
“Ciò comporta scavi e quindi disagi temporanei, di cui ci scusiamo, ma a fronte di un servizio migliore, stabile ed efficiente per tutti. La stessa cosa accade per altre infrastrutture, come quella idrica e della fibra ottica. La cosa certa è che, dopo i ripristini temporanei, che sono finalizzati a mettere in sicurezza le aree, trascorsi i tempi tecnici necessari per la stabilizzazione del materiale, seguono sempre quelli definitivi, eseguiti a regola d’arte. Proprio come avvenuto recentemente in via Andria, dove è stata riasfaltata la corsia dopo gli scavi e i ripristini temporanei. Tutte le strade interessate da lavori di questo tipo saranno completamente riasfaltate dalle società che ne hanno richiesto le manomissioni. L’Ufficio Tecnico Comunale sta dando il massimo, con la consueta professionalità, per gestire tutte le attività relative a questi interventi. Siamo molto attenti e nessuna strada resterà indietro. Potete starne certi”, assicura il primo cittadino.