“Una importate notizia, per la nostra comunità per i nostri cittadini e imprese che stanno lottando contro il caro energia, che oramai attanaglia gran parte della nostra Regione. Dopo il lavoro svolto qualche settimana fa, in maniera congiunta dalle Commissioni I° e IV° – di cui sono Segretario –  il Consiglio Regionale di cui mi onoro di fare parte ha approvato nella giornata del 19 Ottobre, con 25 voti –   il disegno di legge contenente le misure di compensazione e di riequilibrio ambientale e territoriale in ambito energetico”. Lo rende noto il Consigliere regionale Francesco La Notte.

“Gli obiettivi che il testo di legge si pone – continua – è quella di attenuare gli effetti negativi della crisi energetica attraverso la disciplina di misure di compensazione e di riequilibrio ambientale e territoriale fra livelli e costi di prestazione e impatto degli impianti energetici. Sono previste quindi, misure di compensazione e di riequilibrio ambientale e territoriale a carico dei proponenti, dei produttori, dei vettori e dei gestori di impianti e infrastrutture energetiche presenti sul territorio pugliese”.

“Inoltre è previsto che la Giunta curi i negoziati dopo aver ascoltato gli enti pubblici territoriali e gli enti locali territorialmente interessati – fa sapere il Consigliere biscegliese – al fine di sottoscrivere accordi recanti misure di compensazione e di riequilibrio ambientale e territoriale, perseguendo gli obiettivi di ridurre le ripercussioni negative delle infrastrutture e degli impianti sul territorio, garantire il miglioramento della sostenibilità ambientale di immobili e infrastrutture pubbliche, promuovere il risparmio energetico e la riconversione verso l’impiego diffuso di fonti energetiche rinnovabili, realizzare interventi di forestazione in ambito urbano e periurbano. La Giunta Regionale, curerà le linee guida per la determinazione delle misure di compensazione.

“Tra le misure di compensazione relative agli impianti e infrastrutture di gas vi è la misura del 3 per cento del valore commerciale del volume di gas importato in Italia attraverso l’infrastruttura. Dal valore delle misure di compensazione saranno decurtati i costi d’approvvigionamento sostenuti in favore dei gestori della rete di trasporto locale e da questi ai distributori locali e alle società di vendita, affinchè il corrispettivo sia detratto a titolo di sconto in fatture alle utenze domestiche delle famiglie pugliesi. L’ammontare dello sconto dovrà essere espressamente indicato in ogni fattura. Queste misure si aggiungo alle misure di riequilibrio ambientale e territoriale previste. Le misure di compensazione saranno a carico dei proponenti, dei produttori, dei vettori e dei gestori di impianti e infrastrutture di gas presenti anche in esercizio sul territorio pugliese”.

“Posso dire con orgoglio – conclude La Notte – che le famiglie pugliesi e le aziende pugliesi, soffriranno meno gli effetti economici della crisi energetica grazie a questa Legge che abbiamo appena approvato, legge, unica in Italia, continuiamo a lavorare per i nostri territori, con misure concrete senza risparmiarci”.