La questione legata alla gestione dell’igiene urbana a Bisceglie tiene ancora banco. Ad esporsi questa mattina è il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Enzo Amendolagine. “Caro Sindaco, a proposito di igiene urbana abbiamo depositato un mese fa un’interrogazione sull’appalto del servizio di raccolta rifiuti e aspettiamo ancora oggi le sue risposte a queste domande:

–  dato che la giustizia amministrativa (TAR Piemonte e Consiglio di Stato) e altre Amministrazioni pubbliche (Comune di Caserta) per altre procedure analoghe in altri Comuni hanno rilevato l’insussistenza dei requisiti speciali e generali di appalto di Aimeri Ambiente, socio unico di Energetikambiente, sono stati verificati dal Comune di Bisceglie i requisiti di appalto in sede di aggiudicazione della gara ad Energetikambiente?

–  qualora il Comune non avesse verificato i requisiti, l’Amministrazione intende promuovere un’ulteriore fase istruttoria a garanzia dei profili di legittimità e liceità dell’aggiudicazione della procedura di gara?

–   qual è la posizione antimafia di Energetikambiente visto che la richiesta di iscrizione della stessa nella whitelist della prefettura di Milano risulta essere “in aggiornamento” dal 2016 e che le certificazioni antimafia hanno durata annuale?

–  l’Amministrazione ritiene, alla luce delle nostre segnalazioni, se i requisiti di appalto non dovessero sussistere, ai sensi dell’art. 108 comma 2 del Codice degli appalti, di valutare l’opportunità di risolvere il contratto con la RTI Energetikambiente (Società a socio unico Aimeri Ambiente)-Pianeta Ambiente?

“Ricordiamo al Sindaco e all’Amministrazione – continua il consigliere pentastellato – che prima di sventolare trasparenza ed efficienza del servizio bisognerebbe sgombrare il campo dalle numerose ombre che sull’appalto si adombrano oggi. E ricordiamo anche che Energetikambiente è consorziata con Pianeta Ambiente nel Consorzio Ambiente 2.0, quel soggetto giuridico che la stessa giustizia amministrativa ha riconosciuto non possedere i requisiti d’appalto e che nonostante tutto ha gestito il vecchio servizio di igiene urbana godendo di numerose proroghe “targate Angarano”.

“Risponda nel merito a queste domande – conclude Amendolagine – lo faccia in Consiglio al più presto, diradi le ombre e poi ci confronteremo anche sullo stato di pulizia della città. Le diciamo soltanto che sventolare successi su questo fronte significa vivere su Marte. Ritorni sulla terra!”.