Gioventù Nazionale Bisceglie esprime la propria “ferma e indignata” opposizione alla decisione di ospitare, presso le Vecchie Segherie Mastrototaro, la presentazione del libro Vipera di Ilaria Salis.
Nella nota firmata da Giuseppe Abascià, commissario di Gioventù Nazionale Bisceglie, Ilaria Salis viene definita “un’attivista antifascista balzata alle cronache internazionali non per meriti culturali, ma per essere stata detenuta in Ungheria con gravi accuse di aggressioni fisiche a sfondo politico”.
“Ilaria Salis non è una vittima della giustizia, ma un’imputata per fatti violenti avvenuti nel 2023 a Budapest, dove, secondo le autorità ungheresi, avrebbe partecipato a veri e propri agguati a danno di persone ritenute vicine ad ambienti di destra, con modalità degne delle peggiori pagine degli anni di piombo. È attualmente sotto processo per “partecipazione a un’associazione criminale con finalità ideologiche” e “aggressione aggravata”, scrivono gli esponenti di Gioventù Nazionale.
“In questo contesto, appare del tutto inappropriato che una struttura culturale biscegliese, riconosciuta e frequentata anche da famiglie e giovani, decida di offrire visibilità a una figura così divisiva e tutt’altro che chiarita sul piano giudiziario. La cultura non può trasformarsi in palcoscenico per l’assoluzione preventiva di chi è accusato di violenze politiche”, si legge nel comunicato.
Il commissario di Gioventù Nazionale Bisceglie aggiunge: “Chi è accusato di pestaggi organizzati solo perché non si è vicini a quella linea politica, non dovrebbe essere accolto come ospite d’onore, ma giudicato nelle sedi opportune. La presentazione del suo libro è una scelta ideologica e provocatoria, che insulta i valori democratici e la memoria delle vittime della violenza politica come Sergio Ramelli, per citarne uno. Non accettiamo che si spacchi l’opinione pubblica e si sfrutti la narrativa dell’attivismo per legittimare chi ha scelto la via dell’odio e dell’intolleranza. In un momento storico in cui si parla tanto di rispetto, sicurezza e pluralismo, ci chiediamo se questo valga davvero per tutti o solo per chi si conforma a una certa ideologia”.
Gioventù Nazionale Bisceglie conclude auspicando che “le istituzioni locali prendano una posizione chiara e coraggiosa su questa vicenda”.