“Quante volte i rappresentanti politici hanno rivolto lo sguardo all’agricoltura? Specialmente a Bisceglie, città in cui il comparto agricolo è trainante ed è corpo fondamentale dell’economia cittadina. Sono ancora vive le immagini ritraenti numerosi personaggi politici locali, attivamente impegnati e non, ammantati di gilet arancioni e presenti a manifestazioni di varia natura. Sfido chiunque ad elencare i benefici apportati da questo modo di far “politica””, parte così la nota firmata da Marco Di Leo, esponente del Movimento Civico Bisceglie D’Amare.

“Eppure ci saremmo aspettati qualcosa in più. I più attenti ricorderanno come io sia stato molto critico in occasione del rimpasto di giunta. Il ritiro della delega all’agricoltura all’Assessore Naglieri, in possesso della delega all’ambiente, ha lasciato un vuoto politico, che difficilmente potrà essere colmato dal Sindaco e dall’Assessore Lorusso, in quanto detentrice della delega alle attività produttive”, scrive Di Leo, “Trascurando il messaggio sconfortante derivante da questa mossa politica, credo sia emblematico l’evidente immobilismo amministrativo della giunta e di alcuni membri del consiglio comunale, sulla carta, vicini al comparto agricolo: uno su tutti, il consigliere Mastrototaro. Tuttavia, ritengo fine a sé stessa la semplice critica politica; pertanto, mi permetto di suggerire la partecipazione ad un bando della regione Puglia, con scadenza 30/07/2021, in grado di erogare un contributo, entro il 50% della spesa ammessa per gli enti pubblici, “per coinvolgere le aziende agroalimentari del territorio e promuovere le loro produzioni””.

“Le iniziative ammesse riguardano percorsi enogastronomici rivolti agli esperti del settore e appassionati, manifestazioni per la promozione di prodotti aderenti ai sistemi di qualità, presentazioni tematiche da rivolgere ad acquirenti e stampa specialistica”, sottolinea Di Leo, “Partecipare a questa iniziativa, potrebbe essere il principio di un percorso strategico efficace, realistico e largamente condiviso. Un buon modo per essere vicini agli imprenditori agricoli biscegliesi, che hanno vissuto una campagna cerasicola lunga e abbondante, con tutte le conseguenze del caso”.

“Credo sia giunto il tempo di dare delle risposte concrete alla città. Delle proposte avanzate in campagna elettorale da “La Svolta” non ve n’è nemmeno l’ombra: penso allo sportello energia per le imprese agricole o all’isola ecologica in periferia “per lo smaltimento dei rifiuti dell’agricoltura”. E conclude: “Non si può più perdere e prendere tempo. Noi siamo pronti a far la nostra parte, purché quanto realizzato sia a favore dell’intera collettività“.