Dura e secca controreplica del consigliere Gianni Casella alle parole dell’assessore comunale Vincenzo Valente sulla vicenda contributi “Artigianando”. Nella giornata di ieri Casella aveva chiesto chiarimenti all’amministrazione Spina circa la nomina e il compenso della figura della direttrice artistica dell’evento “Artigianando” in corso questi giorni al watefront (leggi qui). Dalla maggioranza era giunta a stretto giro la replica dell’assessore Valente che aveva definito come: “Estemporanee” le affermazioni del consigliere d’opposizione affermando anche che:L’associazione In.con.tra, con la sua rappresentante Lorena Galantino cui si riferisce il consigliere Casella, ha organizzato l’evento senza alcun contributo comunale” (leggi qui). Nella sua controreplica di oggi, affidata ad un video pubblicato su facebook, Casella ricostruisce i fatti partendo proprio da questa dichiarazione dell’esponente di maggioranza:Valente già sbaglia quando dice che la rappresentante dell’associazione In.con.tra è la Signorina Lorena Galantino, la rappresentante legale dell’associazione è Paola Francesca Falco cosi come indicato nella richiesta indirizzata al sindaco il 13 giugno. L’oggetto presente su questo documento è: <<Artigianando fiera delle arti manuali e del gusto, richiesta suolo pubblico, patrocinio e contributo>>. Con questa richiesta del 13 giugno, protocollo n. 24773, l’associazione ha anche allegato un piano finanziario dove sono presenti le spese da sostenere per un totale di 7.058 euro. In questo piano è presente anche un voce che indica il compenso di 1250 euro  per la direzione artistica”.  Nel video il consigliere Dc mostra anche quella che, a detta sua, sarebbe la sigla del Sindaco Francesco Spina sul documento in questione: “Nella stessacasella video controreplica richiesta c’è il parere favorevole espresso con la sigla del sindaco Francesco Spina, è indicata anche la cifra di 5000 euro. A meno che dalla maggioranza non vogliano smentire che questa firma sul documento della richiesta presentata dall’associazione In.con.tra sia del sindaco Spina, sullo stesso documento è previsto l’indirizzo favorevole del sindaco spina per 5mila euro di contributo”. Casella poi mostra anche un altro documento, la richiesta di rettifica della data di svolgimento della manifestazione: “La rappresentante legale dell’associazione, Francesca Paola Falco, chiede di rettificare le date di svolgimento della manifestazione. Caso strano però nell’oggetto della rettifica vengono ribadite le stesse condizioni esplicitate nella richiesta del 13 giugno che aveva incassato il parere favorevole del Sindaco Spina. Sono ribadite quindi le richieste di concessione suolo pubblico, patrocinio e contributo. Anche su quest’atto, numero di protocollo 31325, c’è la sigla del sindaco Spina”. Infine il rappresentante dell’opposizione cittadina si rivolge direttamente all’assessore Valente: “Questo non è un “foglietto” come lei lo definisce, questa è una richiesta protocollata e su cui è stato apposto indirizzo favorevole del Sindaco. Perché bisogna dire menzogne e trasformare verità in bugie? Qui ci sono documenti che mi sono stati rilasciati dall’ufficio preposto, questi tra l’altro sono gli unici documenti presenti nella cartella poiché non c’è uno statuto allegato, non c’è una delibera assembleare di nomina della direttrice artistica, tutti documenti che credo necessari e obbligatori per  concedere contributi pubblici”. Casella chiude il suo intervento ribadendo come la vicenda non sia di carattere personale: “Io non ho nulla contro l’associazione In.con.tra e contro questa manifestazione” ma il consigliere di opposizione afferma al contempo che: “se però sono riuscito a far si che l’amministrazione decidesse di non elargire più il contributo di 5mila euro ben venga”. Infine Casella rivolge un’ultima dura stoccata all’assessore Valente: “Si vada a vedere i documenti e prima di scrivere baggianate, la prossima volta si renda conto e si metta una mano sulla coscienza”.

Qui di seguito il link dove poter vedere per intero il video della controreplica di Casella all’assessore valente: controreplica video Casella