La giunta comunale presieduta dal Sindaco Angarano ha approvato altri due provvedimenti che confermano Bisceglie come Città attiva nella difesa dell’ambiente e nella tutela della salute. L’esecutivo comunale ha infatti aderito all’iniziativa “Comuni amici delle api” e alla campagna Coldiretti “No al cibo sintetico, difendiamo le filiere agro e zootecniche”.

Per quanto riguarda la prima misura, il Comune di Bisceglie ha condiviso gli obiettivi della campagna di sensibilizzazione “CooBEEration Campaign”, ovvero: favorire la presa di coscienza sul ruolo delle api e dell’apicoltura per la salvaguardia della biodiversità e della sicurezza alimentare, e come opportunità di sviluppo economico sostenibile del territorio; rafforzare l’impegno dei governi e delle istituzioni a tutti i livelli nella difesa e salvaguardia delle api e dell’apicoltura, riconoscendone il valore come bene comune globale.

“L’iniziativa”, spiega Gianni Naglieri, Assessore all’ambiente della Città di Bisceglie, “si potrà sviluppare attraverso una serie di azioni come la promozione ed il sostegno di progetti che favoriscano l’apicoltura (eventi, mostre, convegni, premi), incluse misure concrete che sensibilizzino la cittadinanza, come la realizzazione di un “Giardino delle api”. Al contempo sarà vietato eseguire qualsiasi trattamento con fitofarmaci ed erbicidi alle piante legnose ed erbacee di interesse agrario, ornamentali e spontanee, che possano essere dannose alle api dall’inizio della fioritura”.

L’adesione all’iniziativa nazionale di Coldiretti è invece finalizzata a contrastare la minaccia della diffusione del cibo sintetico e a tutelare le nostre produzioni tipiche, distintive e tradizionali, connesse alla varietà delle biodiversità locale. “Una posizione”, aggiunge l’Assessore Naglieri, “contro i potenziali rischi rappresentati dal cibo artificiale (non essendoci garanzia che i prodotti chimici usati siano sicuri per il consumo alimentare), che peraltro non salvaguarda l’ambiente perché comporta un maggiore consumo di acqua ed energia. Ad esempio, basti pensare alla carne prodotta in laboratorio o al latte senza mucche fino al pesce senza mari, laghi e fiumi. La spinta delle multinazionali e dei colossi dell’hi-tech va purtroppo in questa direzione. È necessario, pertanto, muoversi per tempo, impedendo che il mercato europeo sia inondato da questi prodotti che nulla hanno a che fare con le nostre tradizioni e cultura agroalimentare”.

“Due provvedimenti in linea con la vocazione green della nostra Amministrazione, che non a caso può fregiarsi da tre anni della prestigiosa bandiera Spighe Verdi assegnata da Fee Italia e Confagricoltura ai Comuni che si differenziano nelle strategie di gestione del territorio in un percorso virtuoso che giovi all’ambiente e alla qualità della vita dell’intera comunità, con attenzione alla sostenibilità”, ha commentato il Sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano. “Con queste ulteriori due misure abbiamo voluto rimarcare l’obiettivo prioritario della difesa ambientale e della tutela della salute nella nostra azione politico-amministrativa”.